Gli agenti che lo hanno accompagnato a casa hanno notato un forte odore di hashish e attrezzatura varia per il consumo
Ha finto di sentirsi male per sviare l’attenzione della Polizia Municipale ma quando gli agenti lo hanno accompagnato a casa hanno notato prima un forte odore di hashish e poi vari dispositivi per il consumo di droga. Si tratta di un uomo individuato dal Reparto di Rifredi e per il quale è scattata la segnalazione alla Prefettura quale consumatore.
Il fatto risale a lunedì mattina. Una pattuglia, inviata in viale Gori per un’auto in sosta su spazio invalidi personalizzato, ha notato dentro il veicolo un rotolo di carta stagnola, un accendino tipo minitorcia oltre a numerosi pacchetti di sigarette vuoti e delle cartine. In quel momento è arrivato il proprietario dell’auto che, accortosi dell’attenzione degli agenti al contenuto dell’auto, probabilmente per sviare l’attenzione ha dichiarato di stare male e di dover risalire in casa per mettersi a letto. Gli agenti si sono offerti di accompagnarlo dato che l’uomo barcollava e, una volta entrati in casa, hanno notato un forte odore di hashish. E mentre lo accompagnavano nella camera da letto si sono imbattuti in diverse pipette, siringhe e bottiglie di plastica modificate per fumare crack. Messo di fronte all’evidenza, all’uomo non è restato altro che consegnare alcune dosi di eroina, cocaina, metanfetamina e un flacone di popper. Le sostanze, che per quantità rientravano nell’uso personale, e gli strumenti per stati sequestrati e per lui è scattata la segnalazione alla Prefettura.
Sempre gli agenti del Reparto di Rifredi hanno segnalato un altro giovane fermato per un controllo sabato sera in centro. Questi è stato trovato in possesso di una busta di plastica trasparente con 3,5 grammi di marijuana e una pipa per fumare crack. La sostanza stupefacente (per peso e quantità rientranti nell’uso personale) e la pipa sono stati sequestrati.