Arrestati due fiorentini di 30 e 33 anni. In casa oltre alla droga avevano anche il kit del perfetto spacciatore. Il Questore Lamparelli: “Esempio plastico di sicurezza partecipata”
Fine anno con il botto per la Polizia di Stato e per la Municipale che nel corso di una operazione congiunta predisposta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti e i reati predatori, hanno sequestrato complessivamente oltre 16 chili di hashish e arrestato, due cittadini fiorentini di 30 e 33 anni. Tutto è cominciato la sera del 30 dicembre quando gli agenti, impegnati in uno specifico servizio antidroga in zona Gignoro, si sono imbattuti un giovane a bordo di uno scooter che, dopo essere entrato in un palazzo con uno zaino in spalla e un atteggiamento che ha destato sospetti, ne è uscito dopo qualche minuto, riprendendo la marcia. Nel frattempo alcuni agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Rifredi sono rimasti appostati intorno all’abitazione dalla quale era uscito il giovane sottoposto a controllo mentre altri si sono avvicinati alla Polizia Municipale in borghese per chiarire i sospetti.
Nonostante fosse completamente vuoto, dallo zaino del 33enne sarebbe uscito un fortissimo odore di stupefacente, circostanza che di lì a poco ha fatto propendere per effettuare una perquisizione sia nella sua abitazione, alle porte di Firenze, sia in quella nella quale gli agenti ritenevano verosimile fosse stato consegnato il contenuto illecito dello zainetto. Così nella casa al Gignoro i poliziotti hanno sorpreso un fiorentino di 30 anni e, in un frigo per vini, oltre 2 chili di hashish suddivisi in panetti nonché bilancini di precisione e materiale per il confezionamento; in quella del 33enne la Squadra Antidroga del reparto Antidegrado della Polizia Municipale. Ha recuperato quasi 14 chili dello stesso stupefacente. I due, arrestati, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, sono stati accompagnati al carcere di Sollicciano in attesa della convalida della misura precautelare.
“Un risultato operativo e comune importante – ha sottolineato il Questore della Provincia di Firenze Fausto Lamparelli che nel tradizionale incontro con la stampa di lunedì scorso ha presentato il bilancio delle attività della Polizia nel 2024 -. Un esempio plastico di sicurezza partecipata ove le esperienze operative specifiche della polizia di stato e della polizia municipale, in uno specifico contesto territoriale, hanno prodotto un risultato importante. È stato smantellato un evidente hub di spaccio. Utilizzeremo anche in altre zone della città questo modello che ritengo estremamente utile ai fini del raggiungimento degli obiettivi di prevenzione e contrasto ai reati di spaccio di stupefacenti e ai reati di tipo predatorio.” Aggiunge Andrea Giorgio, assessore alla sicurezza del Comune: “Ancora una operazione congiunta della Polizia Municipale e della Polizia di Stato contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. Ringrazio gli agenti della Squadra Antidroga e del Commissariato di Rifredi per questo intervento che arriva a chiusura di un anno di grande collaborazione che con la Questura vogliamo rilanciare nel 2025. Assieme al nuovo Questore Lamparelli, anche grazie ai nuovi agenti, abbiamo l’obiettivo di dare risposte sempre più forti e incisive alle richieste dei cittadini: la sicurezza è un diritto di tutti e tutte e le istituzioni sono impegnate insieme per renderlo concreto”.