Parte venerdì 25 giugno l’evento curato dalla Fondazione Stensen, fra cui spiccano le serate dedicate a Lorenzo Orsetti, Erriquez della Bandabardò e al regista Marco Tullio Giordana
Dal 25 giugno al 31 agosto la Piazza dell’Orologio di Manifattura Tabacchi diventa un cinema a cielo aperto con 200 posti a sedere per la rassegna “(non solo) Cinema in Manifattura” lo spazio culturale curato dalla Fondazione Stensen e realizzato con la collaborazione di Manifattura Tabacchi insieme a numerosi partner locali e nazionali.
Tra i principali eventi una sezione dedicata ai cartoon d’autore insieme allo studio di animazione DogHead Animation, con un omaggio all’animatore di fama internazionale Bruno Bozzetto (presente in arena il 16 luglio), la consueta rassegna di cinema e psicoanalisi con il Centro Psicoanalitico fiorentino, i film italiani dell’ultima stagione (ospiti il costumista vincitore del David di Donatello, il toscano Massimo Cantini Parrini, la regista Susanna Nicchiarelli – il 17 luglio – e il regista esordiente Alessandro Tonda – il 24 luglio -, già aiuto regia di Stefano Sollima per Suburra), gli incontri a cura dell’Accademia della Crusca sulla lingua del cinema con film a seguire, un omaggio alle opere più recenti di alcuni registi fiorentini, una serata per Lorenzo Orsetti (12 luglio) e una per Erriquez della Bandabardò (27 luglio), una proiezione sui 40 anni della club culture e delle discoteche in Italia (Disco Ruin con ospiti Alex Neri, Francesco Farfa, Bruno Casini, il 5 luglio), oltre a presentazioni di libri di cinema (ospite Marco Tullio Giordana insieme ad Andrea Bigalli) e alcuni incontri sul contemporaneo, in collaborazione con Associazione Andrea Mi e Ied Firenze.
Il programma è suddiviso in tre fasce orarie: alle 19:00 gli incontri (gratuiti), alle 21:30 le proiezioni cinematografiche (ingresso 6 euro) e in alcune serate alle 23.00 i live-set (info e programma su www.stensen.org). Inaugurazione dunque venerdì 25 alle 21 con la banda musicale della Panatella, protagonista del corto Omelia Contadina di JR e Alice Rohrwacher, e con il nuovo film di Quentin Dupieux, Mandibules, protagonista una mosca gigante. Omelia contadina vuole attirare l’attenzione sulla sparizione della cultura contadina e la distruzione del paesaggio agrario, violato dal proliferare di monoculture intensive che stanno plasmando interi territori. La serata si aprirà La Panatella (Libera Orchestra di Musica Popolare) che eseguirà una trasfigurazione allegorica del funerale dell’agricoltura contadina. Seguirà Mandibules, film diretto da Quentin Dupieux che racconta la storia di Jean-Gab e Manu, due amici sempliciotti e senza un soldo in tasca. Per guadagnare un po’ di denaro i due accettano di consegnare una valigia per conto di un cliente sconosciuto. Per compiere la missione i due rubano un’auto, ignari di quello che troveranno all’interno del bagagliaio.