Dopo quasi un mese oggi si è svegliato e ha stretto la mano a sua moglie. Per la sua aggressione era stata sottoposta a fermo una 25enne senza fissa dimora
Ezio Clemente, l’anziano 91enne aggredito lo scorso 29 agosto nell’androne del palazzo in cui abita con la moglie in via Maso Finiguerra a pochi metri di distanza dalla Stazione di Santa Maria Novella, si è svegliato dal coma e ha stretto la mano alla consorte. Lo ha annunciato il legale della famiglia Guglielmo Mossuto.
Per l’aggressione era stata sottoposta a fermo una 25enne senza fissa dimora, di nazionalità romena. Rapina e lesioni le accuse ipotizzate dalla magistratura nei suoi confronti.