Venerdì 7 aprile al Viper concerto-evento a partire dalle 20. “Tentiamo di agganciare i 150mila, potrebbero far ripartire la produzione a Campi col nostro progetto dal basso e veramente green”
Il crowfunding lanciato dall’Rsu ex-Gkn per la reindustrializzazione dal basso supera le 73mila euro con quasi 900 donazioni. Il primo obiettivo è praticamente raggiunto con un mese di anticipo. Si tratta di un exploit di raccolta fondi con pochi precedenti: “Inizialmente – spiegano – pensavamo di raccogliere l’obiettivo in tre mesi, poi ci siamo posti l’obiettivo di farlo in 45 giorni. Infine l’abbiamo praticamente fatto in 20 giorni. Il tutto mentre siamo senza stipendi, in mobilitazione e sotto assedio. E la campagna per il crowdfunding di fatto parte ora. Per questo annunciamo che andremo in overfunding, ci prepariamo a sfondare i 100.000 euro e a provare ad agganciare i 150.000. L’obiettivo iniziale è di fatto raddoppiato. Siamo uno schiaffo in faccia all’immobilismo dell’attuale proprietà e del Ministero del Made in Italy. Diamo gambe ancora più forti al nuovo soggetto industriale che potrebbe far ripartire la produzione a Campi Bisenzio, con progetti dal basso e veramente green”.
Un rilancio della campagna di crowdfunding che vede al centro l’evento di venerdì 7 aprile con un concerto e raccolta fondi per GKN al Viper, a partire dalle ore 20. Il concerto, organizzato grazie all’impegno solidale sia della struttura che dei tecnici e degli altri lavoratori e lavoratrici del Viper, vedrà la partecipazione di Aiazzi e Maroccolo, Tenore, Mistilla, Kabila, Manitoba, Mauras, Malasuerte, Bobo Rondelli, Peppe Voltarelli, Djset con Leo Matera [Neon e Planet Funk] e infine Djset curato dall’assemblea permanente. L’ingresso sarà a offerta libera per sostenere la campagna di crowdfunding per la fabbrica pubblica e socialmente integrata.
“Quello del Viper è solo il primo evento tra quelli che tante realtà stanno organizzando in tutta Italia – aggiungea la RSU ex-GKN -. Gli eventi andranno avanti, simbolicamente, fino al primo maggio, festa del lavoro, mentre la scadenza della campagna di crowfunding verrà prorogata all’8 maggio, proprio per dare a tutti gli organizzatori il tempo di versare quanto raccolto”. I fondi raccolti serviranno a coprire le spese per la fondazione del nuovo soggetto industriale e per avviare i progetti di reindustrializzazione presentati dal Collettivo di Fabbrica: produzione di pannelli fotovoltaici, batterie e cargo bike a ridotto impatto ecologico. “Mentre i giorni senza stipendio continuano a sommarsi e nessuna novità arriva dalla proprietà né dai tavoli ministeriali – conclude la RSU -, noi continuiamo a progettare il nostro futuro: un nostro soggetto industriale finanziato con il crowfunding, una reindustrializzazione veramente green, una ritorno alla produzione dal basso, una fabbrica socialmente integrata. Con il raddoppio dell’obiettivo, che porteremo a 150mila euro, diamo gambe ancora più forti al nuovo soggetto industriale che potrebbe far ripartire subito la produzione e quindi tornare a dare un reddito ai lavoratori e alle lavoratrici dell’ex-GKN”.
Il link della campagna di crowdfunding: https://www.produzionidalbasso.com/project/gkn-for-future/