Nell’operazione ad alto impatto sono anche state controllate più di un migliaio di persone a Firenze e in Provincia. Licenza sospesa per un locale a Novoli
Un migliaio di persone controllate e più di 8 chili di droga sequestrati: è il bilancio dei servizi straordinari di controllo del territorio interforze, coordinati nell’ultima settimana dal Questore Maurizio Auriemma su tutta la provincia fiorentina. Gli agenti delle volanti e del Reparto Prevenzione Crimine Toscana, affiancate da pattuglie dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale, con l’ausilio dall’alto dell’elicottero dell’8° reparto volo, hanno passato al setaccio tutte le aree urbane, di Firenze e provincia, recentemente anche oggetto di segnalazioni della cittadinanza. I controlli hanno interessato anche le stazioni ferroviarie del capoluogo toscano dove Polfer e Questura di Firenze hanno dato insieme il via all’operazione “alto impatto”. E proprio all’avvio del blitz nell’empolese sono stati sequestrati 8 chili di hashish e un etto e mezzo di cocaina. La droga si trovava sotto circa mezzo metro di terra nei pressi del Bosco delle Cerbaie. Il nascondiglio non è stato efficace contro il fiuto delle unità cinofile che hanno portato alla luce questo “tesoretto” sepolto: sul mercato ai pusher il quantitativo avrebbe potuto fruttare intorno ai 100.000 euro.
Sempre dai cani antidroga sono stati scovati più di 300 grammi di hashish tra le siepi delle Cascine e i giardini della Fortezza. Alla Fortezza è stato fermato un cittadino tunisino di 28 anni alla fermata della tramvia. L’uomo aveva con sé una dose di cocaina e un coltello di 15 centimetri. Le successive verifiche nella sua abitazione a Rifredi hanno portato al rinvenimento di una decina di grammi di coca e di un bilancino di precisione, circostanza che ha fatto subito scattare l’arresto nei suoi confronti. Nei guai anche i due coinquilini, due suoi connazionali di 31 e 36 anni, al momento entrambi denunciati in concorso per l’illecita detenzione dello stupefacente sequestrato.
In serata è stato anche notificato un decreto di sospensione della licenza per 10 giorni ad un esercizio pubblico a Novoli oggetto in questi ultimi giorni di una serie di controlli e verifiche del Commissariato di Rifredi a seguito di alcuni esposti della cittadinanza in merito ad una probabile presenza di spacciatori. Già nell’ottobre scorso gli investigatori avevano scoperto diverse dosi di cocaina nascoste in una cavità di un muro vicino al locale. Dai primi di marzo, in almeno 4 occasioni, sono stati inoltre identificati, anche all’interno, diversi cittadini magrebini molti dei quali già noti proprio nell’ambito di reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, con conseguente pericolo anche per l’ordine e la sicurezza pubblica.