Cosi potrebbe essere la composizione della nuova assemblea regionale se i risultati di ieri verranno confermati. Fra le esclusioni eccellenti quella di Maurizio Sguanci ex Pd poi passato a Italia Viva
La candidata del centrodestra Susanna Ceccardi ha già fatto sapere con largo anticipo che non siederà fra i banchi di Palazzo del Pegaso, preferendo quelli del Parlamento Europeo a Bruxelles. Salvo sorprese degli ultimi minuti visto il complesso sistema elettorale toscano che non consente di stabilire chi passerà o meno fino a quando non tutti i risultati saranno arrivati, questa potrebbe essere la possibile nuova composizione del Consiglio Regionale.
Partito Democratico 22: Jacopo Melio 11.233, Cristina Giachi 10.958, Andrea Vannucci 8.011 (Firenze 1), Massimiliano Pescini 10.512 e Cristiano Benucci 6.452 (Firenze 2), Enrico Sostegni 13.533 (Firenze 3), Monia Monni 8.034 (Firenze 4), Leonardo Marras (Grosseto) 18.125, Gianni Anselmi 8.257 e Francesco Gazzetti 6.774 (Livorno); Mario Puppa 11.387 e Valentina Mercanti 7.475 (Lucca); Giacomo Bugliani 11.625 (Massa Carrara); Alessandra Nardini 15.003 e Antonio Mazzeo 12.211 (Pisa), Ilaria Bugetti 11.326 (Prato), Simone Bezzini 13.906 e Anna Paris 4.519 (Siena), Vincenzo Ceccarelli 14.564 e De Robertis Lucia 7.190 (Arezzo), Federica Fratoni 10.453 e Marco Niccolai 7.891 (Pistoia).
Lega Salvini 7: Galli Giovanni 4.463 (Firenze 1) Marco Casucci 5.183 (Arezzo), Elisa Tozzi 3.505 (Firenze 2), Marco Landi (Livorno) 3.384, Elisa Montemagni (Lucca) 10.228, Elena Meini 5.610 (Pisa), Luciana Bartolini 4.674 (Pistoia). Fratelli d’Italia 4: Francesco Torselli 3.618 (Firenze 1), Gabriele Veneri 5.077 (Arezzo), Vittorio Fantozzi 5.519 (Lucca), Alessandro Capecchi 5.963 (Pistoia). Italia Viva 2: Stefania Saccardi 4.604 (Firenze 1) Stefano Scaramelli 4.158 (Siena). Movimento 5 Stelle 2: Irene Galletti (candidato presidente) e Silvia Noferi 1.888 (Firenze 1). Forza Italia-Udc 1: Marco Stella 2.418 (Firenze 1).
Fuori da Palazzo del Pegaso dovrebbe rimanere Paolo Marcheschi (FdI) consigliere regionale uscente. Un migliaio i voti che lo hanno separato da Francesco Torselli, responsabile regionale del partito di Giorgia Meloni che così entra in Regione. Sul fronte di Italia Viva si fa i conti con una delusione anche profonda. Non è un mistero che il partito di Matteo Renzi puntasse alla doppia cifra. Invece i consensi racimolati sono bastati solo per due consiglieri. Bocciato Maurizio Sguanci, ex Pd presidente del Quartiere 1 passato sotto le insegne renziane: appena meno di 600 le sue preferenze assolutamente insufficienti per sperare in qualcosa. Sul versante Lega invece il consigliere uscente Jacopo Alberti, arrivato subito dopo Giovanni Galli, potrebbe rientrare sugli scranni regionali se l’ex portiere della Fiorentina presente anche nel listino opterà per quest’ultima soluzione. Niente da fare infine per Jacopo Cellai (Forza Italia-Udc) che nonostante le 1.182 preferenze riportate non riesce a battere Marco Stella nonostante le polemiche pre elettorali in casa azzurra con Marco Stella imposto capolista con un diktat da Silvio Berlusconi.