Doppio colpo di Polizia e Reparto Antidegrado. I primi fanno irruzione in un appartamento e trovano anche materiale per costruire una serra artigianale, i secondi bloccano un pusher che aveva addosso 45 grammi di sostanze varie
Avevano in casa ben 18 chili di hashish divisi in 175 panetti, 900 grammi di marijuana, tre piantine della stessa sostanza e 540 euro in contanti: oltre al completo kit del perfetto spacciatore. Per questo due 26enne di origini albanesi, entrambi incensurati, sono finiti a Sollicciano. Gli agenti del commissariato di Oltrarno hanno fatto irruzione nell’appartamento di via delle Carra dove hanno anche trovato materiale per la costruzione di una serra artigianale che è stato sequestrato. Indagini sono in corso da parte della Polizia per risalire alla provenienza dell’ingente quantitativo di stupefacente recuperato.
Ugualmente importante il nuovo colpo assestato allo spaccio dagli uomini del Reparto Antidegrado che hanno arrestato un pusher alle Cascine in prossimità della fermata della tramvia. Il giovane è stato colto in flagrante mentre vendeva crack a un cliente. Dalla perquisizione è risultato in possesso poco meno di 45 grammi di varie sostanze stupefacenti (66 cristalli di crack, 11 involucri di cocaina, 12 di eroina e 12 stecche di hashish) già pronti per la vendita. Accompagnato in ufficio per l’identificazione il giovane ha dichiarato di essere minorenne ma è risultato già fotosegnalato e quindi identificato come un 18enne gambiano non in regola con le normative sull’immigrazione. Nella direttissima l’arresto è stato convalidato con la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Firenze.