Questo il piano del sindaco Nardella e del Prefetto Laura Lega per impedire gli spostamenti nel week end di Pasqua. Sorvegliati speciali i lungarni e i parchi dell’Anconella e dell’Argingrosso
Ci saranno i droni a sorvegliare che i fiorentini non allentino le misure anti-Coronavirus e decidano di andare fuori tutti insieme appassionatamente a Pasqua e Pasquetta complice anche il bel tempo che si annuncia per domenica e lunedì. E naturalmente sul campo le pattuglie della Municipale e le Forze dell’Ordine alle quali è stato chiesto un ulteriore sforzo di vigilanza proprio per evitare comportamenti che possano mandare all’aria tutti gli sforzi e i sacrifici fatti fino a questo momento.
Il sindaco Dario Nardella ieri è stato categorico: “La passeggiata può costare cara (il riferimento è alle multe per chi viene trovato fuori senza un motivo valido ndr)”. E visto che gli appelli non sembrano aver sortito l’effetto voluto il primo cittadino fiorentino è passato direttamente alla fase 2. Nardella è preoccupato per i dati del traffico, ancora troppo ballerini e con la sensazione – anche di chi scrive – che ci siano troppe macchine in giro per la città. O forse troppe macchine in più rispetto a quelle che ci si aspetterebbe di trovare. “C’è di nuovo troppo traffico in città – ha ribadito -: capisco lo stress ma questo è il momento peggiore per mollare”.
Dunque si impone una nuova sollecitazione: innanzitutto con il “Firenze Alert”, decine di migliaia di telefonate nelle case dei fiorentini per chiedere loro di rimanere nelle prorpie abitazioni e poi appunto con i droni dei Vigili che serviranno a sorvegliare dall’alto più zone della città e a far intervenire in maniera rapida in casi di assembramento. Sotto l’occhio ci saranno i lungarni, ma anche i parchi dell’Anconella e dell’Argingrosso. Per le Cascine invece la sorveglianza è affidata all’Esercito.
Il piano è stato messo a punto con il prefetto Laura Lega dopo la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi in videoconferenza a Palazzo Medici Riccardi. “Non si può abbassare la guardia proprio ora – aggiunge il prefetto Laura Lega -, mollare in questa fase significa vanificare gli sforzi fatti finora da parte di tutti. Faccio appello ancora una volta al grande senso di responsabilità che i cittadini hanno mostrato fino adesso. Continuate a restare a casa. Polizia, carabinieri, finanzieri e vigili urbani, che ringrazio per la grande professionalità e dedizione con le quali svolgono i propri compiti, continueranno a vigilare con la massima attenzione sulle strade di Firenze e della provincia. I controlli saranno molto rigorosi ma saranno attuati con quel buonsenso richiesto dal grave frangente che stiamo vivendo”.