Chiusi dal 2014 a causa della presenza di mercurio nel terreno, due anni fa il Comune aveva avviato i lavori di bonifica. Nuove alberature, arredi e impianto di luce a led a disposizione dei cittadini assieme alla panchina rossa contro la violenza sulle donne donata dalla Cgil Pensionati
Tornano ai cittadini i giardini di via Schiff con nuove alberature, aree verdi, arredi e impianto di illuminazione a Led per una maggiore visibilità e sicurezza. Un intervento che ridà vita a un pezzo di città nel Quartiere 2 con una funzione di anello verde di congiunzione con i giardini di via Novelli e Campo di Marte. La riqualificazione arriva a seguito dei lavori di bonifica dell’area avviati dal Comune di Firenze nel 2019 (nel 2014 durante una serie di interventi venne tutto chiuso e recintato a causa del mercurio nel terreno dovuto alla presenza nella prima metà del XX secolo della fabbrica Pegna produttrice di fulminanti dei proiettili). Nella riqualificazione è stato curato molto l’aspetto della sicurezza ed è stato realizzato da Silfi un nuovo impianto di luci a led, per una migliore illuminazione notturna dell’area. Inoltre tra via Bonaparte e via Schiff, nell’area verde presente, installata una panchina rossa donata dal sindacato Pensionati italiani Cgil Lega Firenze Quartiere 2 come simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.
Nel dettaglio, dopo i lavori di bonifica, gli interventi hanno riguardato il ripristino delle due aree verdi, con la messa a dimora di nuove alberature (carpini, frassini olmi, ligustri, querce, aceri e alberi di giuda), la ricostituzione delle aree a prato e dei relativi impianti di irrigazione, il rifacimento dei vialetti pedonali. Sono stati inoltre installati nuovi arredi urbani e due nuovi fontanelli. E’ prevista la realizzazione di alcune aree ludiche con altalene e scivoli. I lavori di bonifica, avviati a maggio 2019, hanno interessato un’area esterna e una interna ai condomini e hanno previsto lo scavo e allontanamento del terreno, con successivo inserimento di nuovo terreno su una base di tessuto non tessuto, appoggiata sulla superficie di scavo. Per il controllo in sicurezza dell’area è stato programmato un monitoraggio periodico con prelievo di acqua e acquisizione dei rapporti di prova delle analisi eseguite.