“Scelta coerente con quanto avvenuto durante la votazione sul Piano Operativo Comunale. Costretti dall’autoreferenzialità di questa maggioranza che non si accorge di ciò che accade fuori”
Via dalla maggioranza ma anche dalle cariche consiliari. Dopo l’ulteriore frattura consumatasi nella maggioranza in occasione dell’approvazione del Poc (Piano Operativo Comunale) dove i consiglieri di Firenze Democratica facenti riferimento all’ex assessore all’urbanistica Cecilia Del Re defenestrata dal sindaco Dario a Marzo 2023 hanno votato contro, i consiglieri Calistri, Di Puccio, Ferrigno, Tani, Cecconi, Petralli, Abbassi, Sandrelli e Fossombroni rispettivamente presidente della commissione Ambiente in consiglio comunale, consigliere delegato per il carcere, vicepresidenti dei Quartieri 1 e 4, presidente della commissione Sociale nel Quartiere 4, presidente della commissione Ambiente al Quartiere 1, presidenti delle Commissioni Territorio nei consigli di quartiere 1 e 2, hanno rassegnato le dimissioni dalle loro cariche consiliari.
«Si tratta di un atto conseguente alla decisione dei nostri gruppi nel consiglio comunale e nei consigli di quartiere di uscire dalla maggioranza» commentano i consiglieri. «L’uscita dalla maggioranza è una scelta coerente con quanto avvenuto nella votazione sul Poc. Nel voto nei Quartieri e nelle Commissioni del Consiglio comunale ci eravamo astenuti auspicando un cambio di rotta del Pd che invece ha preferito approvare il Pov coi voti dei transfughi leghisti invece di accogliere gli emendamenti di Firenze Democratica. L’autoreferenzialità di questa maggioranza, alla ossessiva ricerca della continuità, che non si accorge di quello che accade fuori dal Palazzo, ci ha costretto a questo gesto di chiarezza. Continueremo con il nostro impegno per costruire davvero una città pubblica e partecipata con la lista Firenze Democratica».