Dalla fornaia al medico, dall’operatrice culturale all’addetta alle pulizie, e poi l’infermiera e la salumiera. Fino al 29 maggio la rassegna racconta l’impegno dell’universo femminile in un anno difficile segnato dalla pandemia
Donne e lavoro al centro della mostra fotografica “(In)VISIBILI – Le donne nella società di oggi e di domani”, che Palazzo Vecchio ospita da oggi fino al 29 maggio. Dalla fornaia al medico, dall’operatrice culturale all’addetta alle pulizie, e poi l’infermiera, la salumiera: c’è un universo di donne impegnate nel quotidiano nel proprio lavoro, negli scatti realizzati dal fotografo Luciano Selvi e disposti su totem nel cortile di Michelozzo. Hanno inaugurato l’esposizione la vicesindaca Alessia Bettini e l’assessora a Diritti e Pari opportunità Benedetta Albanese, assieme ai promotori.
“L’intento di questo progetto è stato quello di dare voce, visibilità, a tutte quelle donne che ogni giorno con il loro lavoro svolgono un ruolo fondamentale, nei più svariati settori, raccontare le loro storie attraverso immagini del loro quotidiano – ha spiegato Bettini –. Non abbiamo potuto realizzare la mostra in occasione dell’8 marzo, nel rispetto delle prescrizioni anti Covid-19, l’abbiamo posticipata ora per concludere una rassegna che abbiamo fortemente voluto per dare un segnale concreto di attenzione alla condizione delle donne in quest’anno così particolare e complicato”.
L’iniziativa fa parte dell’omonima rassegna organizzata dal Comune di Firenze insieme a AIWA ONLUS – Arab Italian Women Association, in collaborazione con l’agenzia di organizzazione eventi Stilli Solutions S.r.l. e con il contributo di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, in occasione dell’8 marzo, giornata Internazionale della Donna, viene svolta solo adesso in ottemperanza alle prescrizioni anti Covid-19. Le immagini esposte sono di Luciano Selvi, “tassista-fotografo” da più di 50 anni; contenuti artistici e testi sono a cura di Fabrizio Mancini. La giornalista Giovanna Botteri, madrina della rassegna e tra le protagoniste della giornata dell’8 marzo a Palazzo Vecchio, ha inviato un videomessaggio proprio in occasione della mostra. “Le donne sono parte integrante, essenziale e decisa della nostra società, alla cui crescita e sostenibilità partecipano ogni giorno con il loro lavoro – conclude Albanese -. Ecco dunque uno spaccato che mostra la varietà e la complessità della vita delle donne al lavoro per ricordarci una volta di più che sostenere il lavoro femminile significa curare l’intera comunità”.