Fabio Giorgetti: “Riaprire gli impianti in sicurezza per accogliere i ragazzi e aiutare le famiglie in questo particolare momento di difficoltà”
Un flash-mob con la richiesta di ripartire al più presto. E’ la clamorosa iniziativa organizzata dalle società sportive fiorentine che domenica prossima alle 11.30 si ritroveranno in un impianto sportivo cittadino per sottolineare la loro particolare condizione in questo avvio della Fase 2 dell’emergenza Coronavirus e per far presente la loro necessità di un aiuto concreto da parte delle federazioni di appartenenza, delle istituzioni cittadine e nazionali dopo la chiusura degli impianti a causa dell’arrivo della pandemia.
L’annuncio è stato dato ieri durante la seduta telematica del consiglio comunale dal presidente della Commissione cultura e sport Fabio Giorgetti. “Una situazione difficile – ha detto – nella quale le società sportive fiorentine hanno, comunque, lavorato e sono riuscite a far sentire la loro voce con l’approvazione di un ordine del giorno dell’onorevole Luca Lotti, dalla maggioranza parlamentare. A livello regionale c’è stata un’audizione con l’assessore allo sport Stefania Saccardi dove sono state fatte presenti le difficoltà e dove è stata accolta, da parte dell’assessore, la richiesta l’attivazione di contributi a fondo perduto per pagare le utenze”.
Giorgetti sottolinea il ruolo fondamentale dei sodalizi sportivi per l’attività motoria, per la crescita di bambini e ragazzi, come valido ausilio alle famiglie in questo particolare momento di difficolta e rivolge un appello a riaprire gli impianti sportivi in sicurezza. “Non essenzialmente per svolgere l’attività sportiva – aggiunge – ma per sollecitare le coscienze sulla loro particolare condizione, per accogliere i ragazzi ed aiutare così le famiglie dopo mesi di clausura forzata con la realizzazione di centri estivi. Gli impianti e le società sportive devono essere uno dei pilastri della ripartenza della Fase 2 a livello cittadino. Abbiamo bisogno di risultati e proposte concrete”.