Brillante operazione dei Carabinieri che hanno messo fine a una serie di furti commessi da febbraio a luglio nel capoluogo, a Fucecchio, Bagno a Ripoli, Carmignano e Livorno
Dalle macchine parcheggiate infrangevano i finestrini portando via smartphone, tablet, pc, occhiali da sole, capi griffati, denaro contante e carte di pagamento. Poi, per garantirsi una fuga agevole ed evitare di essere inseguiti dalle vittime, con un punteruolo foravano le gomme delle auto visitate. Ma nelle prime ore di ieri la loro attività criminale si è interrotta grazie a una brillante operazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo di Firenze che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Firenze, su richiesta Procura della Repubblica, con la quale sono stati messi agli arresti domiciliari. Si tratta di una coppia formata da un 23enne ed una 22enne conviventi di Fucecchio che secondo l’ipotesi accusatoria avrebbe commesso una serie di furti su auto in sosta nelle vie cittadine di Firenze, Fucecchio, Bagno a Ripoli, Carmignano e Livorno. Le indagini, protrattesi da febbraio a luglio del 2022, sono state rese ancora più complesse dalla rapidità d’azione degli indagati. Durante l’operazione sono state condotte perquisizioni domiciliari e veicolari in più province toscane, nelle quali è stata recuperata la refurtiva, parte della quale già restituita ai legittimi proprietari. La giovane coppia, già nota alle Forze dell’ordine, come detto è stata sottoposta agli arresti domiciliari. Il procedimento penale nei confronti degli odierni indagati è attualmente pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo e non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche a loro favore.
Sempre per furto di auto, ieri i Carabinieri di Barberino Tavarnelle hanno denunciato a piede libero una 35enne straniera, senza fissa dimora, già con precedenti, perché dall’analisi dei sistemi di videosorveglianza e delle informazioni acquisite, era stata individuata come responsabile del furto di un’autovettura, rubata lo scorso 9 settembre mentre era parcheggiata con le chiavi inserite in piazza Matteotti. In particolare il veicolo era stato poi ritrovato lo stesso giorno a Castelfranco Emilia dalla Polizia Municipale di San Cesario sul Panaro (MO). I successivi accertamenti hanno appunto permesso di individuare la donna che è stata denunciata per l’ipotesi di furto aggravato. L’auto invece è stata riconsegnata al proprietario.
Ancora auto protagoniste dell’intensa attività dei Carabinieri. Ma questa volta guidate da persone in stato di alterazione psiocofisica da alcol e droga. I militari dell’Aliquota Radiomobile di Borgo San Lorenzo hanno denunciato a piede libero un giovane sorpreso in piena notte, alla guida della vettura della madre, in stato di ubriachezza rilevato con l’etilometro. Con sé aveva anche una modesta quantità di hashish, destinata all’uso personale, che è stata sequestrata. La seconda denuncia è scattata invece nei confronti di una giovane, anche lei residente in Mugello, rimasta coinvolta in un incidente stradale. Dopo aver perso il controllo della propria vettura a Borgo San Lorenzo, è stata soccorsa dai sanitari. Le analisi di rito hanno fatto emergere la positività all’alcol e alla cannabis. Entrambi i soggetti sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria e Prefettizia, le patenti sono state ritirate.