La struttura si trovava in una delle vie più trafficate della città. Contestate dalla Guardia di Finanza anche le precarie condizioni igienico-sanitarie dell’immobile
Al catasto risultava come un semplice magazzino in uno scantinato e dunque privo del requisito di abitabilità. Ma invece lo avevano trasformato in un vero e proprio bed and breakfast. All’interno era stata ricavata anche una cucina e un bagno: naturalmente lo affittavano in nero sulle più note piattaforme online di affitti brevi.
La scoperta è stata fatta dai militari della guardia di finanza e per gestore e proprietario dell’immobile è scattata una maxi multa. Il bed and breakfast si trovava in una delle vie più note e trafficate di Firenze. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia municipale per accertare anche tutte le carenze in tema di sicurezza (umido e in condizioni igienico-sanitarie precarie, l’immobile è risultato anche sprovvisto di un impianto elettrico e di aerazione a norma). Inoltre il gestore non comunicava la presenza degli ospiti alla Questura, contravvenendo così agli obblighi di legge. Non solo ma richiedeva anche l’imposta di soggiorno, non versandola però al Comune.
Gestore e proprietario sono stati segnalati per le violazioni commesse sia sul piano urbanistico che edilizio. Le Fiamme Gialle hanno contestato anche 30.000 euro di ricavi frutto dell’illecita attività, nonché 3.000 euro di imposta di soggiorno non versata.