Il tema della sicurezza sulle strade è stato al centro dell’attività della Polizia Municipale che ha presentato il bilancio in occasione del 168° compleanno del Corpo. Forte l’impegno anche sul fronte della lotta agli stupefacenti e del controllo della vendita di alcol fuori orario
Gli encomi per gli agenti che si sono distinti in operazioni di servizio ma anche le pergamene di riconoscimento a quattordici neopensionati. Sono stati questi i momenti clou della cerimonia della Festa della Polizia Municipale, arrivata a 168 candeline, svoltasi nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Tra gli altri presenti il sindaco Dario Nardella, il comandante Giacomo Tinella che a fine dicembre lascerà la città per fare ritorno a Genova, gli assessori alla sicurezza urbana Benedetta Albanese e alla Polizia Municipale Stefano Giorgetti, il presidente del consiglio comunale Luca Milani.
“Grazie per il lavoro svolto al servizio dei cittadini, dei visitatori e della comunità intera – ha detto il sindaco Nardella -. Quella di Firenze è una comunità internazionale della quale cerchiamo di prenderci cura con il massimo impegno: la sfida della sicurezza è la sfida del nostro tempo anche per quanto riguarda la sicurezza stradale. Se è in gioco una vita dobbiamo fare qualunque cosa e come Amministrazione siamo fortemente impegnati sia a livello di prevenzione e sensibilizzazione che di rispetto delle regole. Qualcuno pensa che le sanzioni per le violazioni al Codice della Strada siano fatte per fare bilancio, non è così. La nostra prima preoccupazione è avere una comunità che sappia cos’è il valore della vita, non possiamo trascurare il rispetto delle regole”.
Il comandante Tinella ha fatto il punto sull’attività del corpo. “Il corpo insieme alle altre forze dell’ordine ha assicurato una efficace presenza operativa sulle piazze e luoghi di incontro della movida, impiegando da inizio anno a fine agosto più di 800 tra agenti e funzionari per vigilanza, ordine e sicurezza”. Tinella ha citato i 140 i servizi serali per il controllo della vendita di alcol (1.100 verifiche nei minimarket, 83 provvedimenti di sospensione per un totale di 442 giorni complessivi di chiusura) e di rispetto delle norme sul rumore da parte dei locali (quasi 300 specifici controlli ad esercizi pubblici con 47 violazioni contestate). Grande impegno anche per il corretto utilizzo del suolo pubblico sia per quanto riguarda l’occupazione (oltre 900 controlli e 383 violazioni accertate) sia per la vendita (82 servizi mirati ai mercati rionali con oltre 130 violazioni, 66 sequestri amministrativi per un totale di 3.900 oggetti confiscati e 20 provvedimenti di sospensione dell’attività di concerto con la direzione Attività Economiche) e per il controllo delle attività ricettive (con un progetto specifico relativo alle attività degli affittacamere non professionali in centro che ha portato alla verifica di 41 attività e alla contestazione di 37 sanzioni).
Il comandante ha ricordato poi i risultati del “Progetto Prossimità” (1.500 servizi di cui 270 posti di controllo incentrati sulla sicurezza stradale e 500 servizi mirati alla tutela del degrado e della sicurezza urbane in aree verdi e piazze cittadine) e del progetto “Sicurezza al centro” (partito nell’ottobre 2021 nell’area Unesco del centro con la presenza delle pattuglie e il coinvolgimento delle attività della zona ha visto oltre 200 servizi di potenziamento del controllo del territorio e oltre 1.200 sanzioni, 50 interventi e 59 ordini di allontanamento contestati e più di 100 servizi dedicati al corretto impiego del suolo pubblico).
Altro tema forte dell’attività della Polizia Municipale la sicurezza stradale che ha visto un forte impegno nei controlli e nel rilievo degli incidenti nel rilievo degli incidenti (da inizio anno a fine agosto 2.546 di cui 1.657 con persone ferite e 8 morti). Intensificate anche le attività di contrasto allo spaccio di droga: il Reparto Antidegrado ha effettuato 26 arresti e oltre 50 denunce. E nei mesi scorsi sono arrivati i tre cani del neogruppo cinofilo della Polizia Municipale, con tre cani in addestramento. Infine la Centrale Operativa “baricentro operativo” per le attività di pronto intervento che nel corso dell’ultimo anno ha visto incrementare sensibilmente le attività legate alla videosorveglianza, con oltre 2.100 registrazioni effettuate a fronte delle 1.893 di tutto il 2021 e le 781 del 2020. E proprio grazie alle telecamere sono stati rintracciati 107 veicoli scappati dopo incidenti.
Al termine della cerimonia sono stati consegnati gli encomi agli agenti e ai settori distintisi per l’attività. Eccoli: Encomio agli agenti Alberto Nencini e Samuele Piscopo; Encomio agli agenti Mattia De Felici, Chiara Spano e Alberto Spoglianti; Encomio agli agenti Massimiliano Scardigli, Maurizio Caliò, Francesco Bartoli, Francesco Di Pietro, Gianpiero Verdolino e Riccardo Pellegrini (squadra antidroga e antidegrado). Altri tre encomi sono andati al Reparto Territoriale Rifredi, all’Area Sicurezza Stradale e Pronto Intervento e all’Area centrale operativa e mobilità pubblica.