“Questa campagna elettorale è stata strana per via del Covid ma può essere un’opportunità di crescita e conoscenza. Le persone chiedono di essere ascoltate”
“Questa è stata una campagna elettorale strana e inusuale, che non si aspettava nessuno. Le norme anti Covid obbligano a muoversi in un certo modo per quanto riguarda l’organizzazione dei vari appuntamenti elettorali. Ma è anche bella perché è un ritrovarsi all’aperto e in sicurezza con persone che non vedevamo da mesi e può essere un’opportunità di ulteriore crescita e conoscenza”.
Maria Federica Giuliani, vice presidente del Consiglio Comunale è candidata Pd alle Regionali di domenica e lunedì prossimi nel collegio di Firenze 1, quello più ambito che abbraccia tutto il territorio cittadino. Lavoro, cultura e un particolare contratto per il fiume Arno sono i punti principali del suo programma. “Ho deciso di candidarmi – spiega – perché credo nella ricerca continua del bene comune, l’essere a disposizione della comunità. In questo momento così difficile dove le persone chiedono vicinanza umana e di essere ascoltate, l’esperienza fatta in questi anni sui banchi di Palazzo Vecchio penso possa essere molto utile anche in Consiglio Regionale”.
Giuliani ha le idee molto chiare su cosa basare il rilancio della Toscana. “Innanzitutto – continua – la cultura rimane lo strumento principale per interpretare al meglio questo difficile momento che stiamo attraversando tutti. Nella nostra Regione la cultura è strettamente legata al turismo e al commercio. Ma ci sono anche tante piccole associazioni, circoli, sodalizi, compagnie, teatri che restano tagliate fuori dai grandi circuiti. Ecco, mi batterò perché queste possano continuare a operare”.
Altro punto importante il lavoro: il Covid ha acceso drammaticamente i riflettori su questo problema purtroppo non riferito soltanto ai giovani. “Credo – aggiunge – che non si debba parlare più di occupazione in generale ma di buona occupazione per offrire un futuro ai nostri giovani. Il programma GiovaniSi è un buon esempio che dovrà continuare ed essere implementato. Così come la forza e la determinazione delle donne possono essere un elemento determinante per la ripresa del Paese. In questo contesto non posso che condividere la proposta del candidato Presidente Eugenio Giani di offrire nidi gratis ai toscani abbattendo le rette, proposta oggi più che mai necessaria per l’autonomia delle donne, per permettere loro di lavorare o di trovare un impiego”.
Ultimo ma non meno importante l’ambiente: “Negli anni – conclude Giuliani – tanti sono stati i progetti fatti sull’Arno. Penso che ci si debba spingere oltre con un vero e proprio contratto di fiume specifico per la città per poi arrivare anche a superare i confini del territorio comunale. L’Arno non deve essere più considerato come un n emico quando piove troppo. Dunque proseguire con la messa in sicurezza attraverso le casse di espansione prima che arrivi in città, avere cura dei suoi argini rendendoli fruibili per sport o altre attività. Con un consiglio finale: prendete un barchino e date qualche colpo di remo. Dal fiume la vista della città è tutta un’altra e sarà un’ulteriore bellissima sorpresa”.