Si tratta di due uomini: il primo della provincia di Firenze, il secondo di Pistoia. I nuovi casi sono 185, 80 le guarigioni. Il 66% è asintomatico
Scende anche se lentamente il numero dei contagi da Coronavirus in Toscana. I nuovi casi sono 185 in più rispetto a ieri (101 identificati in corso di tracciamento e 84 da attività di screening) che portano il totale a 15.764. Purtroppo però si devono registrare i decessi di due uomini: il primo della provincia di Firenze e il secondo della provincia di Pistoia con un’età media di 78 anni.
I guariti sono 10.531 (80 in più rispetto a ieri, +0,8%). L’età media dei 185 casi odierni è di 41 anni circa (il 28% ha meno di 20 anni, il 22% tra 20 e 39 anni, il 23% tra 40 e 59 anni, il 16% tra 60 e 79 anni, l’11% ha 80 anni o più) e, il 66% è risultato asintomatico, il 24% pauci-sintomatico. Dieci casi, tutti asintomatici, sono riferibili ad anziani ospiti in una RSA. Un caso è ricollegabile a rientri dall’estero, un altro è riferibile a un cittadino residente fuori regione la cui positività è stata notificata in Toscana. Il 42% della casistica è un contatto collegato a un precedente caso. Ne dà notizia il consueto bollettino della Regione.
I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 780.067, 5.314 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 4.065, +2,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 144 (19 in più rispetto a ieri), di cui 32 in terapia intensiva (6 in più). Sono 4.504 i casi complessivi a oggi a Firenze (43 in più rispetto a ieri), 999 a Prato (6 in più), 1.101 a Pistoia (12 in più), 1.554 a Massa (9 in più), 1.937 a Lucca (26 in più), 1.776 a Pisa (52 in più), 795 a Livorno (1 in più), 1.234 ad Arezzo (15 in più), 694 a Siena (19 in più), 620 a Grosseto (1 in più). Sono 550 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni (1 in più). La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 423 casi per 100.000 abitanti.
Complessivamente, 3.921 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (84 in più rispetto a ieri, più 2,2%). Sono 7.965 (267 in più rispetto a ieri, più 3,5%) quelle, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Le persone ricoverate nei posti letto Covid sono complessivamente 144, 32 quelle in terapia intensiva. Con i due decessi di oggi sono 1.168 le persone venute a mancare dall’inizio dell’epidemia .