Ci sono 145 guariti in più rispetto a ieri, ma si devono registrare ancora due decessi: un uomo e una donna di età media di 82 anni. Firenze (259) e Pisa (179) le città con più casi
Per il quinto giorno consecutivo contagi ancora in salita in Toscana. Sono infatti 879 i casi di positività al Coronavirus in più rispetto a ieri (826 identificati in corso di tracciamento e 53 da attività di screening) che portano il numero totale a 21.896 dall’inizio dell’epidemia. L’età media è di 44 anni circa (il 24% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 25% tra 40 e 59 anni, il 17% tra 60 e 79 anni, l’11% ha 80 anni o più).
I guariti sono 145 in più e raggiungono quota 11.460, ma si devono registrare ancora due decessi: un uomo e una donna con un’età media di 82,5 anni rispettivamente a Firenze e ad Arezzo. I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 903.865, 13.548 in più rispetto a ieri. Sono 9.220 i soggetti testati, di cui il 9,5% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 9.247 (+8,6%). I ricoverati sono 394 (35 in più rispetto a ieri), di cui 50 in terapia intensiva (1 in meno).
Sono 6.206 i casi complessivi ad oggi a Firenze (259 in più rispetto a ieri), 1.493 a Prato (24 in più), 1.494 a Pistoia (58 in più), 1.829 a Massa (42 in più), 2.531 a Lucca (67 in più), 2.756 a Pisa (179 in più), 1.123 a Livorno (51 in più), 2.043 ad Arezzo (91 in più), 1.105 a Siena (87 in più), 766 a Grosseto (21 in più). Sono 550 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.
La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi. Complessivamente, 8.853 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (697 in più rispetto a ieri, più 8,5%). Sono 17.259 (1.048 in più rispetto a ieri, più 6,5%) quelle, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Le persone ricoverate nei posti letto Covid oggi sono complessivamente 394 (35 in più rispetto a ieri, più 9,7%), 50 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri, meno 2%). Dall’inizio della pandemia le persone purtroppo venute a mancare sono 1.189.