Intanto esplode la rabbia di Nardella contro chi non segue le regole: “Troppe auto, troppa gente in giro”. E il sindaco pensa a un ulteriore giro di vite per Pasqua
Esplode l’ira del sindaco Nardella dopo le immagini pubblicate con rilevanza dai quotidiani nazionali e locali di persone che infischiandose delle direttive del Governo per l’emergenza Coronavirus hanno affollato mercati e mercatini di zona. In particolare a Firenze al mercatino contadino di Piazza del Carmine dove le regole per evitare il possibile contagio da Covid-19 (mascherina, distanza di sicurezza almeno di un metro ecc.) sono state praticamente ignorate.
“Salve a tutti il bel tempo continua e purtroppo aumentano le persone che escono, molte in macchina. Per questo abbiamo deciso con il Prefetto di Firenze Laura Lega di intensificare i controllo che saranno particolarmente severi e capillari in tutto il fine settimana. Pertanto invito nuovamente tutti a restare e uscire solo in via del tutto eccezionale e per motivi seri e sempre nel rispetto delle prescrizione dell’autorità sanitaria. Mi raccomando”.
E così il primo cittadino fiorentino, dopo le polemiche seguite per la vicenda delle passeggiate di un’ora per far sgranchire i pargoli (e i loro genitori) confinati a casa, ha registrato un messaggio brevissimo diffuso sul suo profilo twitter con l’indicazione tassativa di rimanere a casa in questo weekend preparando forse anche le possibili mosse per la settimana prossima quando le prescrizioni governative verranno duramente messe alla prova da Pasqua e Pasquetta, giorni per tradizione consegnati alla effettuazione delle gite fuori porta. Quest’anno invece probabilmente non potremo neanche uscire fuori dalla porta, ma di casa.
Intanto a al Centro Tecnico Federale Figc di Coverciano sono state allestite le camerette che ospiteranno i pazienti positivi al Covid-19 clinicamente guariti ma ancora positivi al tampone e impossibilitati a tornare nella propria casa. Conclusi i sopralluoghi effettuati dalla Protezione Civile del Comune, che installerà un presidio all’interno del Centro ribattezzato “La Casa della Solidarietà, è stato dato il via libera per attuare l’isolamento domiciliare. Sono in tutto 54 le camerette pronte.
“Sono felice che la nostra disponibilità sia stata accolta con tanto entusiasmo dal sindaco Nardella – ha detto il presidente Gabriele Gravina – siamo a disposizione, con tutti i nostri mezzi, per contribuire alla gestione dell’emergenza. Mi auguro che l’accoglienza nel Centro federale di Coverciano possa favorire la piena guarigione di tutti coloro che saranno ospitati”. “Ringrazio il presidente Gravina e la FIGC per aver messo la struttura di Coverciano a disposizione della città di Firenze – ha detto il sindaco Dario Nardella -. È la prima volta che questo complesso viene utilizzato a fini sanitari: rimarrà nella storia, ma soprattutto ci aiuterà a gestire tutta la fase di emergenza da lunedì in poi”.