Sono già quasi 40mila le protezioni date a oltre 10mila famiglie. Si tratta di un primo giro su un totale di oltre 800mila per 180mila nuclei familiari residenti
Oltre cento volontari della protezione civile in campo da stamattina per la distribuzione ai fiorentini delle mascherine protettive. E al momento sono già quasi 40mila le protezioni consegnate a oltre 10mila famiglie. Si tratta di un primo giro su un totale di oltre 800mila mascherine che verranno date ai 180mila nuclei familiari residenti in città.
Le operazioni hanno preso il via con la consegna alle squadre della Protezione civile dei tabulati preparati dall’anagrafe comunale e delle vie dove effettuare la consegna porta a porta. In azione ci sono circa 200 volontari in tutto che avranno il compito di lasciare le protezioni. Non occorrerà farli entrare in casa: basterà rispondere al citofono, o avere una consegna nella cassetta delle lettere, oppure lasciare aperto uno spiraglio della porta per il passaggio della busta.
“E’ un primo giro – commenta soddisfatta la vicesindaco Cristina Giachi con delega alla Prociv -: in un secondo momento passeremo ai non residenti ed ai domiciliati nella nostra città. Invito a stare tranquilli, ce ne sono per tutti e chi non viene intercettato in questo fase iniziale riceverà un’indicazione per farlo presente ed essere ricontattato. Lo potrà fare anche chi non è residente a Firenze”. Il servizio, una volta a regime, dovrebbe consegnare circa 20mila mascherine al giorno per esaurire il primo giro di consegne in 10-15 giorni.
“Poi – continua Giachi – arriveranno altre protezioni ma siamo pronti. Ringrazio i volontari e i dipendenti della protezione civile per il grande lavoro che stanno facendo, in un momento così difficile, per alleviare la preoccupazione dei cittadini e della cittadine”. Le mascherine, come più volte detto, sono gratuite. Non si dovranno dare dunque soldi. I volontari, oltre alla divisa della Protezione Civile, disporranno anche di un tesserino esposto sul petto e rilasciato dal Comune.