L’assessore Giuliani: “Riprendiamo il percorso in un momento in cui viviamo sotto i venti di una guerra che, anziché trovare ricomposizioni, sembra avere una brutta escalation”
Condivisione, solidarietà e partecipazione alla vita comune della città. È quanto è emerso durante la riunione del tavolo delle confessioni religiose che ieri è tornato a incontrarsi per la prima volta dopo la pausa estiva e con la presenza della nuova assessora alle confessioni religiose Maria Federica Giuliani.
Un incontro conoscitivo dunque, esteso ai movimenti e alle organizzazioni di ispirazione religiosa, ma anche già strettamente operativo nel voler programmare iniziative comuni. Durante il giro di tavolo dove i vari rappresentanti si sono presentati ci sono state le loro considerazioni sull’attività in atto e sulle questioni o i temi su cui chiederebbero attenzione e supporto. Tra le proposte subito raccolte con favore dall’assessora Giuliani quella di riproporre per la prossima primavera la ‘Passeggiata inter-religiosa’ che prima dello stop causa pandemia era un percorso da fare per le strade del centro passando davanti ai luoghi simbolo o di culto delle varie realtà dove ognuna si presentava alla città.
“Molti – ha detto Giuliani – gli spunti e le proposte da raccogliere durante l’incontro, molto partecipato e pieno di spirito collaborativo fra tutti. Riprendiamo il percorso in un momento in cui, dopo il dramma della pandemia, viviamo sotto i venti di una guerra che anziché trovare ricomposizioni sembra avere una brutta escalation. Il dialogo e la diplomazia dovrebbero prevalere e mettere in guarda chi non vede o non capisce i rischi e la distruzione di una guerra su larga scala”.