I movimenti sospetti di un terzetto avevano insospettito alcuni residenti della zona di via Galliano che avevano allertato i militari. Oltre alla droga trovati soldi in contanti, orologi di lusso e diversi cellulari
Quei movimenti nei pressi di via Galliano erano apparsi molto sospetti ad alcuni residenti della zona i quali avevano subito informato i Carabinieri. Così i militari, anche per verificare la fondatezza delle segnalazioni, hanno organizzato una serie di servizi mirati e alla fine i tre, un 67enne residente a Impruneta e una coppia residente a Torino composta da un 28enne italiano e da una 26enne albanese, sono caduti nella rete. Sette i chili di cocaina trovati dagli uomini dell’Arma, una parte addosso al primo e il resto occultati nel doppiofondo sotto il sedile del guidatore di una Fiat 500L, poi sequestrata, usata dalla coppia.
I successivi accertamenti dei Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno poi consentito di trovare quasi 1.000 euro in contanti in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento dell’attività illecita, telefoni cellulari ed orologi di lusso: il tutto posto sotto sequestro. I tre arrestati sono stati tradotti presso il carcere di Sollicciano. Sulla base degli elementi raccolti, il terzetto è ritenuto responsabile, in concorso, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Al termine dell’udienza di convalida, il GIP presso il Tribunale di Firenze ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 67enne residente a Impruneta, arresti domiciliari per il 28enne residente a Torino, mentre la donna è stata scarcerata.
