L’offerta è rivolta a tutti: dall’apprendista all’esperto in cerca di perfezionamento, ai dipendenti di strutture alberghiere, ai coffee lover. Obiettivo: professionalità e innovazione
Dai segreti del caffè espresso, alle tecniche della latte art, fino ai metodi di estrazione brewing: tornano i corsi organizzati dalla Scuola del Caffè all’ex monastero di Sant’Ambrogio, nei locali di Ditta Artigianale Carducci (via Carducci 2r-4r). Il via a febbraio con un’offerta rivolta a tutti: dall’apprendista in erba, all’esperto in cerca di perfezionamento, dal coffee lover alle scuole e ai dipendenti di attività alberghiere. I percorsi professionali si alternano a degustazioni e cupping per appassionati, da soli o in gruppo, e proposte per tour operator.
Queste le specialità: Coffee Brewer, Home Barista, Latte art, Cupping e Barista Professional. (i dettagli sono su www.scuoladelcaffe.it). Si punta su professionalità e innovazione, con un alternarsi in cattedra di esperti, produttori e campioni di competizioni di settore. Alcuni corsi sono gratuiti grazie alla collaborazione con Confcommercio Firenze e Formaimpresa.
“Serve una evoluzione nell’epoca post Covid, e la formazione è un tassello fondamentale”, dice Francesco Sanapo, ideatore della Scuola. “Credo che puntare sui giovani che abbracciano questo lavoro sia necessario per innalzare la qualità dell’offerta. La collaborazione con Confcommercio Firenze è strategica in tal senso, e siamo grati di averli tra i nostri partner. Nei primi tre mesi, da ottobre, abbiamo potuto lavorare con un centinaio di ragazzi, e questo ci riempie di orgoglio. Nonostante le limitazioni del periodo, abbiamo coinvolto ospiti internazionali, quali Sam Corra che ha tenuto una masterclass da noi, o i produttori di caffè specialty Rodolfo Ruffatti ed Esteban Villalobos Corrales”.
Basic e Advanced sono i due livelli messi a punto dai docenti per i futuri partecipanti, che potranno confrontarsi con nozioni di base, pensate per i principianti e avanzate per i più esperti. Il programma completo delle lezioni “Circuito Professione Barista” è stato suddiviso in vari moduli studiati ad hoc, in modo da permettere una personalizzazione del proprio apprendimento. Espresso Basic (7 e 14 Febbraio) consente un’esperienza professionale con macchina espresso, adatto a principianti e intermedi; Latte Art (18 febbraio), è senza dubbio tra i percorsi più spettacolari, molto richiesto. “Nonostante la partenza non sia stata semplice – aggiunge Simone Amenini, direttore della Scuola -, in quanto inserita in un contesto caratterizzato da un momento di “crisi di vocazione”, i primi mesi della Scuola del Caffè ci permettono di guardare con entusiasmo al futuro. Ciò che ci ha maggiormente colpiti, è stato vedere tra gli iscritti non solo apprendisti in erba, ma anche professionisti con alle spalle un notevole bagaglio di esperienza sul campo, desiderosi di aprirsi nuovi orizzonti”.
Il modulo Brewing permette invece di esplorare un lato della caffetteria non ancora abbastanza conosciuto, e facilita anche la formazione di baristi in grado di soddisfare le necessità di una clientela internazionale(9, 16 e 23 febbraio); Specialty si focalizza su un prodotto di altissima qualità, che richiede una preparazione tecnica che lascia pochissimo spazio all’improvvisazione. Infine il modulo Degustazione chiude il cerchio sul percorso formativo. La Scuola del Caffè è aperta a tutti, con percorsi pensati su misura a seconda della proprie esigenze. I posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione a: info@scuoladelcaffè.it o al numero 320 0133553.
“Dobbiamo difendere il modello di accoglienza che ci ha resi grandi nel mondo puntando su contenuti e standard di servizio sempre più alti”, ricorda il presidente di Confcommercio Toscana e Firenze Aldo Cursano, “la pandemia ha purtroppo messo in crisi quel mondo di tradizioni e abitudini consolidate che vedevano proprio in bar e ristoranti luoghi insostituibili di socialità. Dobbiamo recuperare quanto perduto e riportare le relazioni al centro dell’economia. Ecco perché il modello formativo della Scuola del Caffè è strategico: ridà valore alla caffetteria proponendo la tazzina di caffè come sintesi ideale di prodotto, servizio e rapporti umani”.
Le foto sono di Federica Masciullo