L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, non potrà abitare a Firenze. Nella stanza d’hotel che occupava in via Guelfa, nascosti, sono stati trovati 1.500 euro frutto probabilmente dell’attività di spaccio
Ancora un arresto per spaccio ad opera della Polizia Municipale. Si tratta di un pusher individuato e bloccato lunedì sera in centro dal Reparto Antidegrado. Gli agenti hanno notato l’uomo, già noto alla Municipale, in via Guelfa mentre entrava in un albergo per poi riuscirne dopo una mezz’ora e, a bordo di una bici parcheggiata sul marciapiede opposto, allontanarsi verso via San Zanobi. La pattuglia lo ha seguito fino a via Poggi dove, dopo aver lasciato la bicicletta in una rastrelliera, ha incontrato un uomo con il quale ha scambiato qualcosa, probabilmente sostanze stupefacenti. I due si sono poi separati: alcuni agenti hanno fermato il presunto cliente e i sospetti hanno trovato conferma: l’uomo, italiano, ha confermato consegnando la droga (4,33 grammi di hashish) e ammettendo che in passato aveva già acquistato dallo stesso spacciatore.
Altri agenti hanno invece bloccato il pusher che, a richiesta, ha negato di avere una bicicletta. E il motivo è stato chiaro quando la pattuglia ha ispezionato il mezzo: nascosti nel seggiolino per bambini e nel carter sono stati ritrovati 14 involucri contendenti cocaina per quasi 7,5 grammi. Gli agenti si sono poi recati all’hotel chiedendo alla direzione se l’uomo era ospite da fine settembre, alla risposta affermativa hanno effettuato la perquisizione della stanza. Qui sono stati rinvenuti, occultati in vario modo, oltre 1.500 euro a cui si aggiungono i 170 euro provenienti dalla perquisizione personale dello spacciatore. Gli agenti hanno quindi arrestato l’uomo, 36enne straniero, e ieri la direttissima ha convalidato il provvedimento cautelare con divieto di dimora nel Comune di Firenze.