Il prossimo step sarà l’elaborazione della documentazione del progetto definitivo per poi andare all’approvazione in Consiglio. Giorgetti: “Questa linea della tramvia darà una risposta importante ai cittadini di Firenze e non solo”
Passo in avanti per la linea 3.2.1 della tramvia che collegherà piazza Libertà con Bagno a Ripoli. Si è chiusa ieri la conferenza dei servizi sul progetto definitivo. Adesso si potrà procedere con l’elaborazione della documentazione per l’esame e l’approvazione da parte della giunta e del consiglio comunale. “Oggi è stato compiuto un atto importante per la realizzazione della linea tranviaria che collegherà piazza della Libertà a Bagno a Ripoli dando una risposta importante in termini di trasporto pubblico ai cittadini di Firenze e non solo – sottolinea l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti – . Grazie alle altre linee infatti in tram si potrà raggiungere l’aeroporto, la stazione di Santa Maria Novella e presto quella dell’Alta velocità, l’ospedale di Careggi oltre al centro e a molte altri luoghi importanti della città. E con il completamento della linea fino a Rovezzano si potrà andare in tramvia anche allo stadio. Un servizio di trasporto pubblico efficiente, efficace ed ecologico che renderà Firenze più moderna con significativi benefici a livello di inquinamento e traffico e con rilevanti interventi di riqualificazione di zone importanti della città. E molto apprezzata dai cittadini come testimoniato dal recente sondaggio commissionato dall’Associazione ‘Punto su Firenze” e realizzato da Quorum e Youtrend secondo il quale le nuove linee tranviarie sono l’opera pubblica più importante per i fiorentini”.
Soddisfatto il sindaco del grosso comune dell’hinterland fiorentino Francesco Casini: ““Si chiude positivamente la conferenza dei servizi: sono state superate tutte le questioni tecniche ancora in fase di approfondimento necessarie per concludere questo passaggio e per la successiva approvazione del progetto definitivo. Adesso avanti rapidi con i prossimi step amministrativi propedeutici all’avvio della fase operativa per realizzare un’opera fondamentale per la viabilità del capoluogo e di tutta l’area a sud est di Firenze”.