E’ accaduto alla fermata “Alamanni” a pochi metri dalla Stazione di Santa Maria Novella. Le grida della donna hanno richiamato l’attenzione dei poliziotti che li hanno subito bloccati
Centoventuno anni in due tentano un borseggio ai danni di una donna che stava salendo sulla tramvia. E’ accaduto ieri sera intorno alle 20.30 alla fermata “Alamanni” nei pressi della stazione di Santa Maria Novella. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Polfer, i due, entrambi cittadini magrebini rispettivamente di 73 e 48 anni, con un modus operandi apparentemente ben rodato e solitamente utilizzato dai borseggiatori di strada, si sarebbero posizionati in modo da ostruire il passaggio della vittima prescelta in salita sulla tramvia. In pochi istanti il 73enne, sfruttando una borsa di tela che aveva al seguito verosimilmente per nascondere i propri movimenti, avrebbe aperto lo zaino della donna iniziando a frugare al suo interno per poi appropriarsi di un caricatore telefonico. A questo punto, però, questa accorgendosi del gesto del malintenzionato e sorprendendolo ancora con la refurtiva tra le mani, avrebbe iniziato ad urlare attirando l’attenzione dei presenti.
I poliziotti del Reparto Operativo di Santa Marian Novella che in quel momento stavano compiendo una serie di specifici servizi di vigilanza proprio nei pressi dello scalo ferroviario, vista la scena, sono immediatamente intervenuti bloccando i due uomini e restituendo il maltolto alla vittima. Il 73enne e il 48enne, entrambi noti per reati contro il patrimonio, sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso e, oggi, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze sono comparsi davanti al giudice per la convalida della misura precautelare.