All’interno e nel piazzale i Carabinieri Forestali di Empoli hanno trovato di tutto: da scaldabagni a termosifoni, da lavatrici a frigoriferi: oltre a pile esauste, radiatori, motori elettrici
Gestiva illecitamente rifiuti pericolosi e non in un piazzale di un magazzino di via Don Luigi Sturzo a Castelfiorentino. Per questo il titolare del sito è stato denunciato da carabinieri Forestali di Empoli che hanno anche provveduto a sequestrare l’immobile insieme a tutti gli scarti rinvenuti. Tutto è iniziato da un normale servizio di perlustrazione del territorio quando i militari si sono accorti di un piazzale di un magazzino quasi completamente occupato da rifiuti metallici pericolosi e non, divisi per tipologia: sdraio in plastica e metallo, scaldabagni e scaldacqua, termosifoni in ghisa e alluminio, reti da letto, lamiere in metallo derivanti da smontaggio caldaie, lavatrici, mobilia in metallo, condizionatori (split e motori), decespugliatori a olio, radiatori di veicoli, motori elettrici, estintori. Di fronte era parcheggiato un autocarro carico di scarti e, rintracciata la ditta intestataria del mezzo, gli uomini dell’Arma hanno invitato il titolare a raggiungere il sito. Una volta dentro i Carabinieri forestali hanno individuato ceste contenenti rifiuti metallici, divisi per tipologie ed altri rifiuti smontati nelle loro componenti. Si trattava dunque una attività di trattamento dei rifiuti che però non aveva le necessarie autorizzazioni al deposito ed alla cernita di quanto raccolto.
Non solo, a un controllo più attento i militari anche diversi rifiuti pericolosi come apparecchiature complete (di liquidi refrigeranti, olio motore) quali decespugliatori a olio, testata di motore a scoppio, frigoriferi e batterie e pile esauste e numerosi rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche che non potevano essere gestite e nemmeno trasportate dal titolare in quanto non elencate tra i codici dell’autorizzazione al trasporto. L’uomo è stato quindi segnalato all’autorità giudiziaria, l’immobile di 110 metri quadrati e i rifiuti presenti e sul piazzale sono stati sequestrati.