Un terzo sarà riservato alle famiglie che a causa Covid hanno avuto una riduzione del reddito del 30%, la parte rimanente coprirà il bando ordinario. Le somme verranno erogate dai comuni
Dalla Regione sono in arrivo per i comuni toscani oltre 9 milioni di contributi per i canoni di locazione. E’ quanto l’Ente erogherà con un apposito decreto per sostenere le famiglie a basso reddito, per le quali è difficile riuscire a sostenere il peso della rata mensile.
“Questo contributo – dice l’assessore alle politiche sociali Serena Spinelli – è una delle risposte che la Regione vuole dare per far fronte a un annoso problema sociale, quello degli affitti, reso ancora più grave a causa delle ripercussioni economiche dell’emergenza sanitaria, che soprattutto nelle fasce più fragili della popolazione si sta traducendo in una pesante riduzione del reddito. Con la cifra messa oggi a disposizione si può dare un riscontro concreto a tutte le circa 10mila domande del bando straordinario legato all’emergenza. E si cerca anche di far fronte a tante situazioni difficili presenti già da prima dell’emergenza, pur consapevoli che si tratta solo di uno degli interventi legati alla grande questione della casa e del diritto all’abitare e di una parte delle risorse necessarie a dare risposta a una questione molto ampia e a difficoltà diffuse che coinvolgono tante famiglie e cittadini”.
Un terzo della cifra complessiva, che ammonta esattamente a 9 milioni e 261mila euro, sarà utilizzato per coprire integralmente il fabbisogno relativo al bando straordinario per l’emergenza Covid-19: un contributo pari a circa la metà del canone di locazione per 3 mesi destinato a chi, nel periodo marzo-maggio, ha avuto una riduzione del reddito di oltre il 30%.
I restanti due terzi andranno invece a coprire il bando affitto 2020 ordinario. Le somme saranno erogate dai Comuni sulla base delle rispettive graduatorie.