La droga è stata rinvenuta in due diverse operazioni effettuate a Bagno a Ripoli. Per uno dei dei pusher è scattato l’obbligo di dimora nel comune di Firenze
Più di mezzo chilo di marijuana sequestrata dai Carabinieri di Grassina e di Legnaia in due distinte attività svoltesi nelle ultime 24 ore a Bagno a Ripoli. Il primo intervento è stato effettuato nel quadro di specifici controlli per prevenire e reprimere i reati inerenti lo spaccio di droga. Gli uomini dell’Arma di Grassina hanno individuato un 36enne del luogo il quale, è stato trovato in possesso di 290 gr. di marijuana, 2 gr. di hashish, nonché del materiale verosimilmente utilizzato per la pesatura e il confezionamento della sostanza in dosi. Nel corso degli accertamenti i Carabinieri hanno anche rinvenuto la somma in contanti di oltre 9.000 euro, ritenuta provento dello spaccio e sequestrato in attesa di ulteriori accertamenti. Al termine delle attività il 36enne è stato denunciato a piede libero perchè ritenuto responsabile per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La scorsa notte invece, i Carabinieri della Stazione di Firenze Legnaia hanno arrestato un 23enne trovato in possesso di marijuana e hashish. Durante un servizio coordinato nel Comune di Bagno a Ripoli, i militari hanno controllato un’autovettura in transito nella frazione di Grassina rinvenendo 250 grammi circa di marijuana suddivisi in buste trasparenti e 4 grammi circa di hashish. La successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 23enne a Firenze ha consentito di rinvenire ulteriori 55 grammi circa di marijuana e 22 grammi circa di hashish, custoditi in camera da letto. Il giovane dovrà dimorare obbligatoriamente nel comune di Firenze.