L’avvicendamento dal 3 agosto. Milanese, 58 anni, il nuovo direttore è entrato in via Solferino nel 1999. Per 15 anni è stato vice caporedattore dello Sport
Cambio della guardia al Corriere Fiorentino, il dorso del Corriere Della Sera dedicato alle pagine cittadine e della Regione Toscana. Dal 3 agosto Roberto De Ponti prende la guida della redazione e sostituisce Paolo Ermini, storico direttore delle pagine fiorentine del quotidiano di via Solferino fin dalla loro nascita il 26 febbraio 2008.
De Ponti, milanese, 58 anni, ha lavorato al Cittadino di Monza, al Giornale, all’Indipendente e a Cose di Casa, prima di entrare nel 1999 nella redazione sportiva del Corriere della Sera, dove da 15 anni è vice caporedattore. Ermini, 66 anni, lascia dopo una prestigiosa carriera iniziata alla Nazione dove è stato vice caporedattore centrale. Arriva al Corriere della Sera nel 1992 e nel 2000 viene nominato vice direttore curando l’operazione full color e il lancio delle edizioni locali. Diventato condirettore nell’estate 2003, tre anni dopo lascia l’incarico per occuparsi del coordinamento dei dorsi locali e nel 2007 torna a Firenze per curare il progetto del Corriere Fiorentino.
Questo il commento del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. “Un doppio augurio di buon lavoro a Roberto De Ponti: perché assume la direzione di una testata che in questi anni si è costruita un ruolo importante nel panorama toscano e perché questo è un momento certo non facile per l’informazione, soprattutto per quella della carta stampata. Voglio ringraziare Paolo Ermini per il lavoro che ha fatto. Del Corriere Fiorentino è stato fondatore e in oltre dodici anni, insieme alla sua squadra di giornalisti, ha raccontato i tanti aspetti e i cambiamenti della vita sociale, culturale e politica di Firenze e della Toscana. Un impegno prezioso, un grande patrimonio che sarà utile al nuovo direttore”.
“In questi anni – aggiunge il sindaco di Firenze Dario Nardella – ho ricevuto molte tirate di orecchie da Paolo Ermini, spesso sono emerse diversità di vedute sulle scelte amministrative e sulle idee di sviluppo della città, ma non è mai mancata da parte mia la stima per la figura professionale del direttore e dei giornalisti che lavorano a questo quotidiano. Le critiche sono il sale della democrazia. Nel ringraziarlo per tutto questo, do il benvenuto al nuovo direttore Roberto De Ponti: auguro buon lavoro a lui e a tutta la redazione perché possano raccontare questa città con occhi attenti e con penne libere.”