Alessandro Draghi e Simone Sollazzo chiedono al più presto un intervento: “Dopo lo sgombero dell’ex deposito di carburati a Coverciano il problema si è spostato poco più in là. Situazione intollerabile”
Bivacchi, sporcizia, degrado. Perfino un grosso materasso appoggiato sopra un cumulo di rifiuti di ogni tipo. E’ la denuncia di Simone Sollazzo e Alessandro Draghi, rispettivamente consigliere di quartiere al Q2 e capogruppo a Palazzo Vecchio di Fratelli d’Italia delle condizioni in cui si trovano i giardini antistanti via Clemente Rebora. I due esponenti del partito di Giorgia Meloni, dopo aver raccolto alcune segnalazioni fatte dai residenti, si sono recati sul posto e quello che hanno trovato è ben documentato dalle foto che pubblichiamo qui a fianco.
“Dopo lo sgombero dell’ex deposito carburanti, a Coverciano, – dicono – pare che il problema e gli occupanti si siano spostati poco più in là. Sembra si tratti di quattro o cinque spacciatori che hanno occupato una piccola torretta. Bivacchi, sporcizia e degrado: dopo sedici lunghi anni non possiamo permettere che il problema persista e si sposti: è tempo di agire celermente. Al nostro sopralluogo segua al più presto un intervento della Polizia Municipale e si metta in moto la macchina delle istituzioni che non possono tollerare più a lungo questa situazione“.