La sperimentazione, che durerà fino al giugno 2025, è attiva da oggi. Funaro e Giorgio: “Il nostro obiettivo è ridurre sempre di più le auto in circolazione”
Hai un abbonamento del TPL? Da oggi puoi usare le bici del bike sharing gratis. È la nuova iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Ridemovi, concessionario del servizio di bike sharing, e Autolinee Toscane, gestore del trasporto pubblico a livello regionale. Questa mattina la presentazione in Palazzo Vecchio con la sindaca Sara Funaro, l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio, il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli, l’amministratore delegato di Ridemovi Alessandro Felici.
“Quello che illustriamo oggi è uno dei progetti che abbiamo presentato durante la nostra campagna elettorale. – sottolinea la sindaca Sara Funaro – Questa misura, infatti, fa parte di un progetto complessivo per fare in modo che i nostri cittadini possano avere più risposte su un tema importante e delicato a cui teniamo molto. Il nostro obiettivo è andare a ridurre sempre di più le auto in circolazione dando alternative concrete ai cittadini e questo possiamo farlo con l’integrazione tramvia, trasporto su gomma, servizi come il bike sharing, che è fortemente utilizzato e gradito. L’idea è quella di fornire una risposta efficiente e sostenibile che va anche nella direzione di favorire l’adesione alla nostra campagna sugli abbonamenti al trasporto pubblico e di sensibilizzare all’uso delle due ruote. Rispetto a questo aspetto stiamo investendo tanto anche sulle piste ciclabili e quindi continuiamo a dare attenzione massima a un tema cruciale. Grazie a tutti i soggetti coinvolti che hanno permesso la realizzazione di questo progetto con un grande investimento di risorse e sforzi”.
In concreto chi ha un abbonamento al trasporto pubblico locale (annuale, trimestrale o mensile) può avere il bonus per l’utilizzo dei mezzi del bike sharing sia le bici a pedalata assistita sia quelle tradizionali. Sull’App Ridemovi è attivabile un coupon con il pass fornito da Autolinee Toscane agli abbonati. Questo buono consentirà di utilizzare gratuitamente le e-bike per 60 minuti (da usare entro 30 giorni dalla richiesta) e le bici muscolari senza limiti (per 30 giorni). Una volta scaduto, si potrà richiedere un secondo coupon e, successivamente, il servizio tornerà a pagamento. Tecnicamente sull’App di Ridemovi c’è un pop up che indica l’iniziativa, cliccando si viene rimandati alla landing page https://firenze-tpl.ridemoviapp.com/ da compilare con i propri dati. Dopo di che Ridemovi verifica con AT che si tratta di abbonato e viene inviato il codice promozione via email. Inserendo il codice si accede alla scontistica che è riservata al titolare dell’abbonamento (quindi nominale e non cedibile).
“Vogliamo promuovere l’intermodalità perché può essere una soluzione per tantissime persone che così potranno usare il trasporto pubblico raggiungendo con la bici gratuitamente sia le fermate di partenza che le destinazioni. È una sperimentazione importante perché combina il successo di due iniziative come il bike sharing e il bonus TPL – aggiunge l’assessore Giorgio – proseguendo su un obiettivo dichiarato dall’Amministrazione: offrire ai fiorentini una valida alternativa all’auto privata per gli spostamenti in città. Il bonus TPL è stato il primo passo con numeri molto importanti, ad oggi sono stati quasi 10.600 cittadini che ne hanno fatto richiesta. E adesso, grazie a questo progetto, diamo una risposta ulteriore ai fiorentini che utilizzano il mezzo pubblico e che possono usare gratuitamente anche le biciclette in sharing. Un servizio molto apprezzato e che ha numeri da record, nel 2024 siamo oltre 1.500.000 viaggi con una media di 6.000 spostamenti al giorno. Combinare le due iniziative di successo, come il bonus TPL e il bike sharing, rappresenta un formidabile incentivo per l’intermodalità. Andremo avanti su questa strada: una mobilità diversa può davvero cambiare la città e la vita dei fiorentini”.
Questo progetto sperimentale andrà avanti fino a giugno 2025 ed è finanziato con fondi del Ministero delle Infrastrutture transitati dalla Regione Toscana. Si tratta di 900mila euro ottenuti tramite un bando finalizzato promozione dei servizi di sharing mobility complementare al trasporto pubblico.