Firenze ha sottoscritto la “Carta” in occasione degli Stati Generali, organizzati dall’assessorato alla cultura meneghino guidato da Tommaso Sacchi, che si concludono stasera a Milano
“Un servizio bibliotecario equo, sostenibile, inclusivo”. Questo al centro della Carta di Milano delle Biblioteche che anche il Comune di Firenze ha sottoscritto durante i primi Stati Generali delle biblioteche, organizzati nelle giornate di 25 e 26 ottobre dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano retto da Tommaso Sacchi in collaborazione con AIB e ANCI: un’iniziativa nata per promuovere una riflessione sul ruolo delle biblioteche nelle politiche pubbliche di rigenerazione urbana e sviluppo sostenibile delle città. Presente anche la vicesindaca e assessora alla Cultura del Comune di Firenze Alessia Bettini. La Carta di Milano delle biblioteche è un documento di policy concepito dagli assessori alla cultura delle principali città italiane e offerto alla condivisione di tutti gli amministratori locali per rilanciare il ruolo delle biblioteche e potenziarne i servizi.
“Un documento volto a valorizzare e promuovere sempre di più il ruolo delle biblioteche come luoghi di aggregazione e presidi civici e culturali indispensabili. – evidenzia la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini – Le nostre biblioteche comunali sono un patrimonio prezioso. Condividiamo in pieno il senso di questa Carta, che punta a rilanciare e rafforzare un servizio per noi essenziale”.