Due trentenni si erano intrufolate in una comitiva in visita a Firenze sottraendo 900 euro dal borsello di una turista che non si era accorta di nulla
Con i loro bei cappelli di paglia si erano intrufolate tra i turisti di una crociera in visita a Firenze. Ma col turismo c’entravano poco perché le due donne di 30 anni di origini bulgare, entrambe già note alla Polizia, di professione facevano le ladre. Così ieri mattina hanno adocchiato una comitiva e subito hanno messo in atto la loro tecnica ormai collaudata da tempo. Dopo aver girato in lungo e in largo la zona tra piazza San Giovanni, via Ricasoli e via Martelli, senza però soffermarsi ad osservare monumenti o negozi, avrebbero invece concentrato il loro interesse sulle comitive di turisti. Ad un certo punto le due si sono intrufolate in mezzo ad un gruppo di crocieristi: una si è avvicinata ad una signora di 60 anni con uno zainetto in spalla e, mentre l’altra copriva con il corpo i movimenti della complice, quest’ultima ha aperto la cerniera dello zaino, ha messo la mano all’interno ed ha preso un borsello. Le borseggiatrici si sono allontanate rapidamente verso piazza San Lorenzo dove si sono liberate, gettandolo in un cassonetto, del portafoglio rubato, alleggerito nel frattempo di 900 euro in contanti nascosti nel reggiseno di una delle due.
Ma le loro mosse non sono sfuggite ai “Falchi” della Squadra Mobile impegnati in uno specifico servizio di contrasto ai reati predatori tra le vie dello shopping del centro storico i quali hanno osservato attentamente tutta la scena, le hanno seguite e infine bloccate recuperando il borsello con i soldi. Le due donne sono state denunciate per furto aggravato, mentre l’intera somma di denaro è stata restituita alla vittima che non si era accorta di niente