Andranno a servire molte zone della Città Metropolitana per migliorare progressivamente il servizio in tutta l’area fiorentina. Hanno 80 posti disponibili (50 a sedere, 30 in piedi) e sedili antivandali
Pronti e già in servizio 10 nuovi bus extraurbani sulle strade dell’area fiorentina. I nuovi mezzi sono stati presentati nello storico deposito ex Ataf di Viale dei Mille a Firenze da Gianni Bechelli, presidente di Autolinee Toscane, e Paolo Rodighiero, direttore di esercizio, insieme a Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli e consigliere delegato ai trasporti della Città Metropolitana di Firenze; Alessio Mugnaini, delegato al trasporto pubblico locale dell’Unione Empolese Valdelsa e sindaco di Montespertoli; Patrizio Baggiani, assessore alla mobilità e trasporti di Borgo San Lorenzo.
I bus sono del modello Crossway di Iveco Bus, acquistati ed allestiti in pochi giorni, e stanno già facendo servizio nel circondario empolese, Mugello, Valdisieve, Chianti fiorentino. I nuovi bus andranno quindi nella gran parte del territorio della Città Metropolitana, distribuiti per armonizzare il servizio e migliorare progressivamente le condizioni di viaggio di tutta l’area fiorentina. “In pochi mesi il servizio urbano ed extraurbano di Firenze può già contare su 39 nuovi bus – commenta il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli – Questi andranno ad implementare la flotta e progressivamente sostituiranno i mezzi più anziani e in condizioni peggiori. È un altro tassello del primo grande investimento di 40 milioni di euro messo in campo da Autolinee Toscane in questo primo anno di gestione: puntiamo a mettere in servizio in tutta la Toscana oltre 200 nuovi mezzi tra il 2022 e il 2023”.
I nuovi Crossway di Iveco Bus sono lunghi 12 metri, con 80 posti complessivi (50 a sedere e 30 in piedi), hanno sedute antivandalo e sono stati allestiti seguendo le direttive in vigore per Covid – con dispenser gel, informazioni e segnaletica. Sono accessibili alle persone disabili in carrozzina, avendo una pedana elettrica e uno spazio apposito per il viaggio in sicurezza, e sono motorizzati Euro VI. Come tutti i nuovi bus extraurbani della Toscana hanno la livrea di colore blu cielo e il logo “Autolinee Toscane” in bianco. “Con questo costante inserimento di nuovi mezzi – aggiunge il direttore di esercizio, Paolo Rodighiero – si aumenta sensibilmente la qualità del servizio, la comodità dei viaggi, il comfort di chi si sposta tra i territori, le frazioni, aree e città in tutte le aree extraurbane. Il servizio migliora e il parco mezzi ringiovanisce”.
Da quando Autolinee Toscane ha preso la gestione del trasporto pubblico in Toscana, i nuovi bus acquistati e messi in servizio in tutta la regione sono già 112 (solo nell’area fiorentina sono 39). Altri 62 mezzi poi sono già stati acquistati e sono in procinto di entrare in servizio nelle prossime settimane. In questa maniera entro la fine dell’anno sarà possibile completare il piano di investimenti che l’azienda si era prefissata, e cioè di avere più di 200 nuovi mezzi. “Il rinnovo del parco mezzi è uno dei punti di forza delle politiche regionali nell’ambito dei trasporti – conclude l’assessore regionale alla mobilità Stefano Baccelli – La sfida che ci attende è proprio quella di avere mezzi meno inquinanti, più confortevoli, più affidabili.”.
I nuovi mezzi, già entrati in servizio, viaggiano e viaggeranno in molte zone della Città Metropolitana. Alcuni bus stanno facendo servizio nel circondario empolese (Sulle linee CEV 31, 33, 34, 36, 37) toccando i territori di Empoli, Montaione, Gambassi, Castelfiorentino, Montespertoli, Certaldo. Altri faranno servizio nel Chianti Fiorentino (Linea 365) toccando i Comuni di Greve, Bagno a Ripoli e Impruneta. Altri ancora faranno servizio nella zona del Mugello (Con le linee 307, 322, 319, 305, 302 e 303) toccando i territori di Borgo San Lorenzo, Vicchio, Dicomano, Scarperia, Vaglia e San Piero a Sieve. Altra tratta dove farà servizio un nuovo bus è la linea 301, che collega Barberino del Mugello con Sesto Fiorentino e Calenzano.
I nuovi mezzi andranno a fare servizio anche in Valdisieve (Linee 322, 343, 345) servendo i Comuni di Pontassieve, Rufina e Londa. Serviti (con le linee 370, 371, 372) i territori di San Casciano, Barberino Val d’elsa, Tavarnelle, Poggibonsi e Scandicci. Infine, l’utilizzo dei nuovi bus ricadrà anche sulle linee che collegano Firenze, Siena e Valdelsa.