Saranno sulle strade di Aulla, Empoli, Firenze, Massa, Livorno, Pistoia, Pisa e Piombino. Entro il 2023 ne arriveranno altri 148. Salgono così a 219 i nuovi mezzi acquistati dall’avvio della gestione di At
La flotta del trasporto pubblico locale toscano si rinnova con 19 nuovi bus. Sono i primi mezzi dei 167 urbani ed extraurbani che, da qui alla fine dell’anno, andranno a migliorare e ringiovanire il parco mezzi di Autolinee Toscane. Si tratta di quattro nuovi bus extraurbani da 8,5 metri, IVECO Indcar Mobi, e 15 bus urbani da 12 metri, Mercedes Conecto. Entrambi sono motorizzati Euro VI di ultima generazione, dai minimi livelli inquinanti. Già allestiti e alcuni in fase di consegna presso i depositi, entreranno in servizio entro le prossime settimane nelle aree nord e centro della Toscana.
“Con l’arrivo di questi 19 nuovi bus – commenta il Presidente di Autolinee Toscane, Gianni Bechelli – sono 219 i bus acquistati in questo primo anno e mezzo di gestione. Grazie all’autofinanziamento, a fondi regionali, nazionali e PNRR, puntiamo a far arrivare altri 148 bus entro l’anno, sia per implementare la flotta che per sostituire progressivamente i mezzi più anziani e in condizioni peggiori. In poco più di due anni avremo dotato il servizio di 367 bus nuovi, anche se il rinnovo dei bus vedrà il suo culmine nel 2025, quando la metà del parco mezzi sarà totalmente rinnovato e l’età media scenderà a 6 anni, a beneficio di tutto il servizio”.
I quattro Iveco Indcar extraurbani andranno a fare servizio rispettivamente nelle zone di Aulla, Piombino, Empoli e Pistoia. Mentre dei 15 bus urbani Mercedes Conecto, 9 faranno servizio a Firenze, 3 a Massa e Carrara, 2 a Livorno e 1 a Pisa. Per l’acquisto di questi 19 nuovi bus sono stati investiti 3,6 milioni di euro, in gran parte finanziati dal fondo nazionale (DM 223 del 2020), ripartito alle Regioni, tra cui la Regione Toscana, e destinato al rinnovo dei parchi autobus utilizzati per i servizi di trasporto pubblico locale e regionale. Più di 500 mila euro sono stati investiti direttamente da Autolinee Toscane in autofinanziamento. Si tratta di un ulteriore tassello del programma di investimenti ed acquisto di nuovi bus su tutto il territorio regionale da parte di Autolinee Toscane, gestore unico del Tpl della Toscana.
I nuovi mezzi Iveco carrozzato Indcar Mobi, sono lunghi 8,5 metri ed hanno 30 posti complessivi (26 a sedere e 4 in piedi), hanno sedute antivandalo, sono accessibili alle persone disabili con carrozzina grazie alla presenza della pedana elettrica e uno spazio apposito per il viaggio in sicurezza. La particolarità di questa tipologia di mezzi sta soprattutto nella capacità di adattarsi alle particolari caratteristiche del territorio in cui si muovono, percorrendo strade strette e spesso in salita con intatti livelli di agilità per chi è alla guida e di sicurezza per chi viaggia a bordo. Facendo servizio extraurbano saranno di colore blu cielo ed esporranno il logo bianco di “at” in linea con la livrea che viene applicata a tutti i nuovi bus extraurbani. I bus urbani Mercedes Conecto, da 12 metri, hanno, come tutti i bus urbani, una veste di colore bianco, il logo “at” in blu sul retro, fronte e fiancata. Hanno un pianale accessibile al trasporto per i disabili, con spazio per la carrozzina. Il mezzo può ospitare un massimo di 108 passeggeri, di cui 26 a sedere.
“Proseguiamo – commenta l’assessore regionale a mobilità e trasporti, Stefano Baccelli – nell’opera di rinnovamento della flotta del trasporto pubblico locale su gomma. Lo facciamo, secondo il Piano del Trasporto pubblico locale e ciò che abbiamo scritto nel contratto di servizio, nel segno della sicurezza dei passeggeri e della riduzione dell’età media di esercizio degli autobus, con una doverosa attenzione all’ambiente. Questo primo gruppo migliorerà la situazione in città importanti come il capoluogo Firenze, Massa, Carrara, Livorno, Pisa e Pistoia. Ma anche altre città ne beneficeranno, in attesa dell’arrivo, entro fine anno, di altri 148 nuovi ulteriori veicoli”.