L’evento sabato 23 al Piazzale Michelangelo. Giorgio: “Il nuovo codice è pericoloso e rende difficilissimo intervenire per chi governa le città”
Auto d’epoca e fuoriserie in mostra come occasione di riflessione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale e in particolar modo sulla velocità. E’ l’iniziativa di beneficenza promossa dal Comune di Firenze in collaborazione con l’Associazione Gabriele Borgogni e con il supporto del Gruppo Azimut.
“È un evento importante che siamo contenti di aver costruito insieme all’Associazione ‘Gabriele Borgogni’ – dice l’assessore alla Sicurezza e Polizia Municipale Andrea Giorgio –. L’iniziativa arriva in un momento in cui c’è bisogno sempre di più, anche dell’impegno delle istituzioni, a fianco delle associazioni nella battaglia che stanno facendo per dire che il nuovo codice della strada è pericoloso. Sabato sarà l’occasione per dire che ci serve altro: servono meno leggi che favoriscono le auto, meno leggi che favoriscono chi va veloce, serve un’attenzione diversa alla sicurezza stradale. Invece questo codice rende a chi governa le città difficilissimo intervenire: rende più complicato fare le ztl, le zone 30, le strade scolastiche”.
L’evento si svolgerà sabato 23 novembre presso il piazzale Michelangelo con un raduno di auto classiche e fuoriserie. Obiettivo dell’appuntamento coinvolgere la città e, in particolare, i giovani, in un tema fondamentale per la tutela della vita e la riduzione dei sinistri stradali. Le auto sono tutte da collezioni private, esposte gratuitamente a tutta la cittadinanza per riflettere sul tema della velocità alla guida. Al piazzale saranno presenti stand dell’Associazione Gabriele Borgogni e della Polizia Municipale di Firenze con uno staff a disposizione della cittadinanza per informare e sensibilizzare sulla violenza in strada.
“Per noi sono molto importanti tutte le iniziative che riescono a canalizzare l’attenzione sugli scopi dell’Associazione, e dunque sensibilizzare i cittadini sulla sicurezza stradale e sulla velocità in strada – sottolinea Valentina Borgogni presidente dell’Associazione ‘Gabriele Borgogni’ –. In questo caso, abbiamo colto con piacere questa opportunità perché possiamo e vogliamo dimostrare che la bellezza di tutta una serie di auto da corsa, d’epoca e fuoriserie, non è in contrasto con la sicurezza stradale. Il codice della strada vale per tutti e la velocità, che è un po’ il segno distintivo di molte delle auto che vedremo sabato, può e deve essere apprezzata solo in determinati contesti, protetti e sicuri. Inoltre, speriamo, di poter attirare sempre più giovani, dando loro la consapevolezza di quelli che sono i comportamenti corretti da tenere in strada”.
“Siamo orgogliosi di essere parte di questo importante evento – aggiungono Carlo Goggioli e Simone Ferravante, Wealth Manager Azimut Investimenti –. La sicurezza stradale è un tema che ci sta molto a cuore, e crediamo che ogni piccola azione possa contribuire a salvare vite. L’impegno di Azimut nel supportare questa causa è solo un esempio del nostro costante impegno verso il benessere della comunità e la sostenibilità”.