120 posti letto che possono arrivare a 150, nuove strutture e un servizio di reperibilità infermieristica dalle 20 alle 24. Ecco le novità del piano Fondazione Onlus Caritas-Comune finanziato dalla Fondazione CR
Centoventi posti letto che arriveranno a 150, dove i senza fissa dimora potranno passare le notti più fredde dell’anno. Un servizio gestito anche quest’anno dalla Fondazione Onlus Caritas finanziato dalla Fondazione CR Firenze e destinato a cittadini italiani e stranieri residenti o presenti sul territorio comunale che si è arricchito di importanti novità dovute alla pandemia che stiamo vivendo: nuove strutture e un servizio di reperibilità infermieristica dalle 20 alle 24. L’iniziativa, attiva da giovedì, si concluderà il 31 marzo prossimo, con possibilità di eventuale proroga legata naturalmente alle condizioni climatiche.
Il servizio è stato presentato all’Albergo popolare dall’assessore a Welfare Sara Funaro, dalla presidente del Quartiere 3 Serena Perini, dal direttore generale della Fondazione CR Firenze Gabriele Gori e dal presidente della Fondazione Solidarietà Caritas Onlus Vincenzo Lucchetti. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni che partecipano al servizio. “L’accoglienza invernale è al centro delle nostre politiche di welfare – ha spiegato Funaro – e ogni anno mettiamo in campo servizi importanti per dare risposte ai bisogni dei cittadini che troppo spesso vengono considerati ‘gli ultimi’”.
Le strutture che quest’anno saranno utilizzate per l’accoglienza invernale sono per gli uomini la Foresteria Pertini e una struttura al Girone, mentre le donne saranno ospitate a San Martino alla Palma e in una struttura a Calenzano. Inoltre, per il periodo dell’accoglienza invernale a supporto dell’Albergo popolare sarà utilizzato un immobile in via Villamagna. All’Albergo popolare, invece, ci saranno alcune stanze dedicate agli ospiti, in attesa di tampone, e quindi da isolare rispetto agli altri.
“La Foresteria Pertini e l’immobile di via Villamagna sono nel quartiere tre – ha aggiunto Perini – ed è un grande onore far parte di un’amministrazione che non ha mai lasciato indietro nessuno. Queste accoglienze talvolta creano preoccupazione nei cittadini, ma anche una crescita comune di cultura all’accoglienza perché se riusciamo a coinvolgere i cittadini nelle attività dell’accoglienza è una crescita per tutta la comunità”.
Tutti i giorni saranno attive le unità di strada dalle 20 alle 23 circa (e per due giorni a settimana anche nel pomeriggio), per sacchi a pelo, indumenti e bevande calde. A queste sarà affiancato un servizio di reperibilità infermieristica dalle 20 alle 24: in caso di accettazione un infermiere effettuerà il test rapido al possibile ospite in strada per procedere poi, in caso di negatività, con l’accoglienza in struttura. Il lunedì sera saranno operativi gli operatori di Insider e Outsider, il martedì e venerdì la Croce Rossa Italiana, il mercoledì e il giovedì pomeriggio gli operatori di Insider e Outsider, il mercoledì sera la Fratellanza militare, il giovedì sera le Misericordie, il venerdì sera la Croce Rossa Italiana, il sabato sera le Misericordie e la domenica sera la Fratellanza militare. Ad essi si aggiungono gli interventi della Ronda della carità, della comunità di Sant’Egidio, degli Angeli della città, di Porte aperte, della Caritas di Monticelli dell’associazione Acisif e di altre realtà che vorranno aggiungersi.
“Con questa iniziativa – ha affermato il direttore generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – offriamo la possibilità di rafforzare il tracciamento dei soggetti che potrebbero aver contratto il virus intercettando la categoria dei senza dimora, particolarmente esposta al rischio di contrarre e diffondere il Covid-19”.
I cittadini possono fare segnalazioni inviando un’e-mail all’indirizzo assessore.funaro@comune.fi.it oppure telefonando al numero 333/3314284 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. Dalle 17 in poi e nei fine settimana è possibile effettuare le segnalazioni all’Albergo popolare allo 055/211632 e potranno accedere al servizio di accoglienza invernale prenotandosi allo sportello del Centro ascolto Caritas in via Corelli 91 (lunedì e venerdì dalle 9 alle 12) con le stesse modalità della reperibilità infermieristica. Previo test rapido direttamente in via Corelli, seguito poi in caso di positività dal tampone molecolare
Priorità per l’accesso alle strutture è data alle persone che superano i 45 anni e che abitualmente dormono in strada o sono in precarie condizioni di salute. Questi ospiti possono rimanere nelle strutture per un periodo di tempo definito, con verifiche ogni quindici giorni.