Salita solo dalla porta posteriore e stop all’acquisto dei biglietti a bordo e via contactless. Da lunedì in vigore l’orario non scolastico con meno corse
L’emergenza Coronavirus fa il suo ingresso pesante anche nell’utilizzo dei mezzi pubblici. Ataf, l’azienda fiorentina di trasporto, ha infatti varato una serie di modalità per garantire maggiore sicurezza a utenti e personale viaggiante. In particolare la salita a bordo dei mezzi adesso avverrà dalla porta centrale e posteriore.
Non sarà possibile accedere dunque da quella anteriore, garantendo così la massima distanza tra autista e passeggero (un segnale imporrà il divieto di salita dalla porta anteriore) . Per lo stesso motivo la vendita dei biglietti a bordo è stata sospesa, insieme alla possibilità di fare il biglietto attraverso la procedura contactless poiché effettuabile solo tramite la validatrice posta nella zona interdetta. I passeggeri, quindi, dovranno munirsi anticipatamente del titolo di viaggio attraverso biglietterie, rivendite, emettitrici automatiche, sms e acquisto online.
Durante la permanenza sui bus una specifica cartellonistica indicherà ai passeggeri la distanza da tenere tra i passeggeri e la zona in prossimità al posto guida: gli spazi non utilizzabili all’interno del bus quindi saranno delimitati da un’apposita segnalazione, mentre gli utenti potranno disporsi nei rimasti posti o spazi liberi e senza limitazioni. Da lunedì 16 marzo infine gli autobus osserveranno il servizio non scolastico, dunque con riduzioni sulla frequenza di passaggio delle varie linee (info: www.ataf.net).