Saranno rispettivamente a Coverciano, Campo di Marte, San Bartolo a Cintoia Soffiano e Statuto. Verrà ampliata anche quella già presente nell’area di via di Ripoli
Via libera a cinque nuove “Zone 30”: saranno rispettivamente a Coverciano, Campo di Marte, San Bartolo a Cintoia Soffiano e Statuto oltre all’ampliamento di quella già istituita nell’area di via di Ripoli. “Con questa delibera diamo una risposta ai numerosi residenti che ci chiedono interventi per ridurre la velocità e in generale per migliorare la sicurezza stradale – commenta l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti -. Le “zone 30” rappresentano un valido strumento per garantire gli utenti deboli: sono infatti interventi che favoriscono i ciclisti e i pedoni con la riduzione della carreggiata per le auto, l’ampliamento dei marciapiedi sulle intersezioni, la protezione degli attraversamenti, la segnaletica dedicata e tante altre opere sempre utili alla riduzione della velocità. Le statistiche ci dicono che nelle ‘zone 30’ si riducono gli incidenti e in caso di sinistri le lesioni fisiche sono meno gravi. A tutto questo si aggiunge, grazie alla diminuzione della fase di accelerazione dei veicoli, anche la riduzione di immissione di inquinanti”.
Si tratta di zone dove il limite massimo di velocità per i veicoli viene portato a 30 chilometri all’ora rispetto ai 50 chilometri orari previsti nelle aree urbane. Un provvedimento finalizzato al miglioramento della viabilità e ad una maggiore sicurezza stradale ma anche alla riduzione dello smog e dell’inquinamento acustico. A Firenze sono in tutto 12. Oltre a quelle in centro e nel Parco delle Cascine, sono nell’area del Villaggio Forlanini, a Brozzi, Castello, Poggetto, Cure, Gavinana, Galluzzo e Podestà.
Le cinque nuove “Zone 30” in dettaglio: Due sono nel Quartiere 2, per l’esattezza a Coverciano e Campo di Marte. Quella di Coverciano interessa le strade comprese nel seguente perimetro: via Lungo l’Affrico-viale Duse-viale Verga-via del Gignoro-ferrovia (esclusi). Quella di Campo di Marte invece ricade all’interno dell’area delimitata da piazza delle Cure-viale dei Mille-viale Volta-viale Righi-viale Ojetti-viale De Amicis-viale Cialdini-viale Paoli (esclusi).
Due anche nel Quartiere 4. La “zona 30” di Soffiano si sviluppa all’interno del perimetro composto da viale Talenti-piazza Batoni-via del Sansovino-via del Pignoncino-via Giovanni della Casa-via Pisana (inclusa)-via di Soffiano (inclusa)-via Piero di Cosimo (inclusa)-via Arnoldi (inclusa)-via del Filarete (inclusa)-via degli Arcipressi (inclusa)-via Giovanni da Milano (inclusa)-viale Nenni-via Foggini. Per quella di San Bartolo a Cintoia l’area interessata ricade all’interno di via Canova-viale Etruria-il Viadotto dell’Indiano-via Simone Martini (esclusi). Nel Quartiere 5 è interessata l’area di Statuto, per la precisione la zona compresa fra via Vittorio Emanuele II-via XX Settembre-piazza della Costituzione-via Cosseria-la ferrovia-via Mariti. Per quanto riguarda l’ampliamento della “zona 30” di Ripoli nel Quartiere 3 l’obiettivo è ricomprendere una serie di viabilità con le stesse caratteristiche in modo da avere un’area omogenea: si tratta delle strade fino a via Coluccio Salutati (esclusa) e viale Giannotti (escluso).
Intanto continuano gli interventi per la realizzazione della linea tranviaria Fortezza-San Marco. Lunedì sera, 9 gennaio, prenderanno il via alcuni interventi preparatori su viale Don Minzoni. Si tratta di operazioni riguardanti gli alberi presenti nel primo tratto del viale, ovvero le prove di trazione e le ispezioni degli apparati radicali. Nella notte tra lunedì 9 e martedì 10 gennaio (orario 21-5) saranno eseguite le prove di trazione con restringimenti di carreggiata da via Pier Capponi a via Giacomini: per la circolazione resterà a disposizione una corsia. A seguire sono in programma le ispezioni degli apparati radicali degli alberi. Fino al 31 gennaio le operazioni interesseranno il tratto da via Pier Capponi a via Leonardo Da Vinci. Saranno istituiti un restringimento di carreggiata (con tre corsie per la circolazione) e divieti di sosta. Poi le ispezioni si sposteranno sul tratto successivo, ovvero tra via Leonardo Da Vinci e via Giacomini, sempre con restringimenti di carreggiata e divieti di sosta.