In onda su RAI 1 i primi due episodi di Leonardo, la serie dedicata al genio di Vinci e prodotta da Lux Video con una serie di partner internazionali. Nel cast anche Giancarlo Giannini. Ogni episodio avrà al centro una opera più o meno nota, con l’ambizioso intento di “scoprire” il carattere di Leonardo attraverso il rapporto instaurato dall’artista con la propria creazione.
Andrà in onda stasera su Rai 1 la prima puntata della nuova serie targata Lux Vide “Leonardo” con Aidan Turner nei panni del genio vinciano. Ad affiancare Lux Vide, la casa di produzione della famiglia Bernabei (a fondarla il capostipite Ettore, fiorentino, potente direttore generale della televisione di stato per lunghi anni) una serie di partner internazionali: Big Licht Productions, Rai Fiction, Sony Pictures Television, France Télévisions, RTVE.
La serie, ideata da Frank Spotnitz e Steve Thompson – già autori della serie su I Medici – vede Leonardo accusato dell’omicidio di Caterina da Cremona, interpretata da Matilda De Angelis. A condurre le indagini Freddie Highmore nei panni di Stefano Giraldi, ufficiale al servizio del Duca di Milano.
Attraverso l’interrogatorio Leonardo – siamo nel 1503 – inizia a raccontare la sua vita partendo dal primo incontro con la vittima, avvenuto nella bottega del maestro Andrea del Verrocchio – interpretato da Giancarlo Giannini – dove Caterina posava come modella. Tra i due si instaura un positivo feeling, tanto che il Giraldi, convinto dell’innocenza del protagonista, inizia a cercare le prove della sua innocenza.
Attraverso otto puntate (distribuite su quattro serate) la serie, girata interamente in inglese, cerca di svelare il mistero di uno dei più enigmatici ed affascinanti personaggi della nostra storia, del quale conosciamo tutte le opere ma ignoriamo il carattere.
Un viaggio alla ricerca dei suoi travagli, della sua immaginazione, per scoprire cosa fosse ad ispirare le sue creazioni. Ogni episodio metterà al centro una opera diversa di Leonardo, dalle più note alle meno conosciute – non solo dipinti – per “svelarne” la vicenda che si nasconde dietro alla sua realizzazione, cercando di far emergere la grande complessità dell’uomo Leonardo e la relazione tra vita ed opera d’arte.
Nella realizzazione Spotnitz e Thompson si sono basati su biografie e documenti storici per attenersi il più possibile alla vita di Leonardo, affiancando alla verità elementi di finzione che ne costituiscono la trama. Il fine degli autori, ambizioso, è svelare il mistero dell’uomo nascosto dietro al genio più grande mai conosciuto al mondo.
La serie evento LEONARDO sarà visibile anche in 4k sul canale via satellite Rai4K (disponibile al numero LCN 210 della piattaforma tivùsat).
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