A bordo del proprio scooter costringeva i malcapitati a fermarsi asserendo di essere stato urtato, poi con rapidità e destrezza li derubava degli oggetti contenuti nelle auto
E’ finito agli arresti domiciliari nella sua abitazione un 41enne di origini campane ma residente a Prato, individuato come presunto autore di furti aggravati ai danni di ignari automobilisti. Nel corso delle indagini, condotte dai Carabinieri della stazione di Castello in collaborazione con i colleghi del Galluzzo, i militari dell’Arma è stato ricostruito il particolare modus operandi dell’uomo che, a bordo del proprio scooter, simulava di essere stato urtato dall’auto della vittima prescelta costringendola a fermarsi e a scendere per constatare gli asseriti danni e in un momento di distrazione la derubava di quanto si trovava all’interno dell’auto.
Due gli episodi contestati, entrambi occorsi a Firenze: il primo, nel novembre dello scorso anno in via Bezzecca, ai danni di una donna derubata della propria borsa contenente valori per circa 335 euro; il secondo nel marzo di quest’anno in viale Galileo ai danni di un automobilista derubato del proprio borsello contenente effetti personali, le chiavi di casa con portachiavi in oro del valore di almeno 300 euro e la somma in contanti di 50 euro. In entrambi i casi le vittime, che hanno raccontato di aver effettivamente udito il rumore di un urto, sono state scelte in funzione dell’età. L’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari è stata emessa del Gip del tribunale di Firenze su richiesta della locale Procura della Repubblica.