Da stasera e fino al 7 agosto nel piazzale delle Gallerie degli Uffizi verrà proposto un film in lingua originale preso dai diversi festival fiorentini a vocazione internazionale
Le notti dell’estate fiorentina si accendono con i film dell’arena cinematografica Apriti Cinema, in programma in una delle location più esclusive al mondo, da un punto di vista storico-artistico e per la sua bellezza: il piazzale delle Gallerie degli Uffizi. Da stasera, lunedì 27 giugno e fino al 7 agosto prossimo con accesso libero, fino ad esaurimento posti, sarà proposto al pubblico italiano e internazionale un film, in lingua originale, con i sottotitoli in italiano e in alcuni casi anche in inglese. L’arena cinematografica è organizzata dall’associazione Quelli dell’Alfieri, con la programmazione a cura del Cinema la Compagnia – Fondazione Sistema Toscana, in collaborazione e con il sostegno delle Gallerie degli Uffizi.
La programmazione di Apriti Cinema 2022 si compone di film proposti dai festival fiorentini a vocazione internazionale, come il Festival dei Popoli, Lo Schermo dell’Arte, il Middle East Now, che proporranno all’interno del programma delle vere e proprie mini-rassegne; e ancora, il Florence Korea Film Fest, Fán Huā Chinese Film Festival, France Odeon, River to River Florence Indian Film Festival e il Nice Festival. Ci saranno poi i film che si collegano al Premio Fiesole ai Maestri del Cinema, attribuito quest’anno al regista iraniano Asghar Farhādi; i titoli dall’America Latina di Entre dos Mundos e quelli dedicati al grande regista russo Andrej Tarkovskij, nella ricorrenza dei novant’anni dalla nascita. Omaggi cinematografici saranno dedicati anche a Marilyn Monroe, nel sessantesimo dalla sua scomparsa; al regista pistoiese Mauro Bolognini, nel centenario dalla nascita e alla grande attrice italiana, recentemente scomparsa, Monica Vitti. A completare il programma dell’arena cinema, che vede coinvolte le Gallerie degli Uffizi, non potevano mancare i documentari dedicati ai grandi artisti, tra cui i film incentrati sulla vita e l’opera di Lorenzo Lotto, Tiziano e Antonio Canova.
Ma ecco i primi quattro appuntamenti:
LUNEDì 27 GIUGNO – Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate – The Treasure of Crimea, di Oeke Hoogendijk, Paesi Bassi 2021, 84′, v.o. sott. italiano, inglese. Dal 2014 la mostra itinerante Crimea – Gold and Treasures of the Black Sea, nella quale sono esposti numerosi reperti archeologici provenienti da diversi musei della Crimea, è ferma nelle cantine del Museo Allard Pierson di Amsterdam. Russia e Ucraina ne rivendicano la proprietà. I Paesi Bassi sono diventati involontariamente un arbitro: a chi devono essere restituiti i tesori?
MARTEDì 28 GIUGNO – River to River Florence Indian Film Festival – The Tenant, di Sushrut Jain, India, 2020, 111’, v.o. sott. italiano, inglese. Il tredicenne Bharat trascorre l’adolescenza in un condominio di Mumbai. Un giorno arriverà una nuova e misteriosa vicina di casa, che sconvolgerà la vita dei condomini, compresa quella di Bharat.
MERCOLEDì 29 GIUGNO – Aspettando Truffaut a La Compagnia – Hitchcock/Truffaut, di Kent Jones, USA, 2015, 79’, v.o. sott. Italiano. Le conversazioni tra il maestro del brivido e il regista francese approdano in sala arricchite da fotografie del tempo, estratti dei film di Hitchcock e i commenti di Martin Scorsese, David Fincher, Kiyoshi Kurosawa, Wes Anderson. Il loro dialogo è un confronto tra due diverse idee di cinema.
GIOVEDì 30 GIUGNO – Bolognini cent’ anni dopo – Fatti di gente perbene, di Mauro Bolognini, Italia, 1974, 100’, v.o ita Introduce Roberto Cadonici, presidente del Centro Mauro Bolognini. Il film si ispira ad un celebre caso di cronaca dei primi del Novecento: il «delitto Murri», avvenuto a Bologna nell’agosto del 1902. A Torino si processa Tullio Murri, figlio del celebre clinico Augusto, reo di aver ucciso il cognato, il conte Francesco Bonmartini. È coinvolta anche la sorella che aveva un’amante e, forse, rapporti incestuosi col fratello.
Qui il programma completo: