Poco più di una formalità il match con le elvetiche a Monza per la terza giornata degli Europei 2023 di Volley femminile. Mazzanti: “Dobbiamo trovare ritmo ed essere più spavaldi”
Antropova, Pietrini, Sylla e Lubian prendono l’Italia per mano e per le azzurre di Mazzanti è quasi una formalità battere la Svizzera 3-0 (25-14, 25-19, 25-13) nella prima delle due gare in programma all’Arena di Monza per la terza giornata della Pool B del Campionato Europeo Femminile 2023. Un successo importante, davanti a 3950 spettatori (soldout con 75mila euro di incasso), che proietta Egonu e compagne in testa alla classifica con 2 vittorie e 0 set persi seguite dalla Bulgaria che affronteranno stasera, sabato 19 agosto (ore 21:15 in diretta TV su Rai 2, Rai Sport e Sky Sport Arena), nel match decisivo in ottica primato nel girone. Da segnalare la 100esima presenza in maglia azzurra della centrale Marina Lubian, traguardo celebrato con una prestazione da 11 punti. Come ampiamente previsto Mazzanti si gioca il doppio cambio facendo entrare Egonu e subito si capisce che quando l’inserimento della fortissima russa divenuta da pochi giorni cittadina italiana sarà completo il coach azzurro con la “Paola Nazionale” potrà disporre di un attacco a due punte micidiale per qualsiasi avversario.
“A tratti mi sono divertito, in altri frangenti un po’ meno – commenta il CT azzurro Davide Mazzanti – e alle ragazze ho fatto notare che in certi momenti siamo stati troppo conservativi. Un atteggiamento che non premia il nostro gioco e che mi ha indotto a fine secondo set a spingere la squadra ad osare di più. Inoltre dobbiamo essere maggiormente precisi in certe situazioni perché ad esempio in difesa abbiamo fatto qualcosa in meno di quello che possiamo. Infine, credo che le ragazze debbano essere più spavalde. Adesso dobbiamo trovare ritmo perché quando andiamo sotto ritmo le nostre qualità non emergono. Contro la Bulgaria sarà già un match diverso, contro una squadra molto organizzata. Sarà una partita molto tattica e dovremo essere bravi in muro difesa perché quando affrontiamo attaccanti che non giocano ad altezze a cui siamo abituati, per provare ad essere più precisi, perdiamo ritmo e quindi efficacia”.
CRONACA – Come a Verona, il CT Mazzanti decide di aprire la sfida con la Svizzera con Orro in regia e Antropova in diagonale, Sylla-Pietrini schiacciatrici, il duo Danesi – Lubian al centro, e Fersino libero. La nazionale elvetica invece si schiera con Wassner palleggiatrice, Stork opposto, Kunzler e Lengweller schiacciatrici, Matter e Selser al centro, e Mottis palleggiatrice. L’avvio di match è equilibrato: Antropova spara out il primo attacco per poi far esplodere i 3950 dell’Arena con un pallonetto perfetto. La Svizzera risponde con una Kunzler letteralmente scatenata mentre le azzurre iniziano a carburare con gli attacchi di Pietrini (due consecutivi). Sul 5-5 l’Italia mette la freccia con Lubian in fast ed un ace di Antropova. Mazzanti manda in campo Egonu che subito ripaga la fiducia piazzando una diagonale potente e precisa a cui segue un muro di Lubian ed una stoccata sottorete di Pietrini dopo un servizio di forza della stessa Lubian (14-8). Le elvetiche provano a tenere il passo ma un ace di Egonu, un attacco preciso di Antropova (super alzata di Sylla) ed un infinito turno al servizio di Egonu spianano la strada dell’Italia verso il traguardo del primo set (25-14).
Nel secondo parziale Sylla e compagne partono forte grazie a due ace di una scatenata Lubian. La Svizzera si aggrappa alla solita Kunzler (5-4) salvo poi subire il primo break vero per mano di Sylla, Antropova, Danesi e Lubian (16-12). Sul +4 Mazzanti rimette dentro Egonu e Bosio per Orro e Antropova ma sono Pietrini e Lubian a scavare un ulteriore gap (20-13) poi rafforzato da due giocate in alta quota di Egonu ed un attacco prepotente di Antropova. Sul finale le elvetiche si riportano sotto (23-19) ma un attacco di Pietrini e poi il muro di Sylla chiudono i conti 25-19. Nel terzo set le svizzere si giocano il tutto per tutto forzando il servizio e provando ad accelerare con Stork e Kunzler. Dall’altra parte però Antropova, Sylla ed una prolifica Pietrini danno il là al forcing giusto dell’Italia. È la fuga per la vittoria che chiudono 25-13. “Rispetto alla prima sicuramente ci siamo espresse meglio anche perché in condizioni più consuete cioè al chiuso – aggiunge Ekaterina Antropova -. Stiamo iniziando a vedere chi veramente siamo. Tutte le gare di un Europeo sono complicate e meritano massimo impegno. Ci divertiamo in campo e, anche se siamo consapevoli di dover migliorare, speriamo di aver fatto divertire questo pubblico che è stato davvero fantastico”.
TABELLINO – ITALIA-SVIZZERA 3-0 (25-14, 25-19, 25-13). Italia: Danesi 8, Antropova 16, Sylla 10, Lubian 11, Orro 1, Pietrini 13, Fersino (L). Degradi, Egonu 5, Squarcini, Bosio. N.e. Nwakalor, Parrochhiale, Omoruyi. All. Mazzanti. Svizzera: Sulser 3, Storck 6, Lengweiler 4, Matter 1, Wassner, Kunzler L. 10, Mottis (L). De Micheli, Petitat, Pierret 2, Eichler. N.e. Mico, Engel, Kunzler J. All. Bertolacci. Arbitri: Dejan Rogic (SRB), Helena Geldof (NED), Durata Set: 24′, 24′, 22′. Italia: 13 a, 11 bs, 7 m, 22 et. Svizzera: 2 a, 6 bs, 1 m, 24 et.
Risultati e Calendario completo delle azzurre – Pool B in ITALIA
15/08 – Arena di Verona (Verona)
Italia-Romania 3-0 (25-19; 25-19; 25-15)
16/08 – Arena di Monza (Monza)
Svizzera-Bosnia ed Erzegovina 2-3 (25-15; 15-25; 25-23; 17-25; 15-17)
Bulgaria-Croazia 3-1 (23-25; 25-23; 25-20; 25-18)
17/8 – Arena di Monza (Monza)
Bosnia ed Erzegovina-Bulgaria 1-3 (20-25; 19-25; 25-19; 18-25)
Romania-Croazia 3-1 (25-22; 25-21; 23-25; 25-19)
18/8 – Arena di Monza (Monza)
Bosnia ed Erzegovina-Croazia 3-2 (19-25; 25-18; 20-25; 26-24; 15-6)
Italia-Svizzera 3-0 (25-14; 25-19; 25-13)
19/8 – Arena di Monza (Monza)
ore 18: Romania-Svizzera
ore 21: Bulgaria-Italia – Rai 2, RAI SPORT, Sky Sport Arena
Classifica Pool B – Italia 2V (6 punti), Bulgaria 2V (6 punti), Bosnia ed Erzegovina 2V (4 punti), Romania 1V (3 punti), Svizzera 0V (1 punto), Croazia 0V (1 punti).