La vittima è un 37enne affrontato da un giovane extracomunitario che lo ha aggredito con la scusa di una sigaretta. Un mese fa un episodio analogo
Si è avvicinato con il pretesto di una sigaretta, ha colpito con un pugno un trentasettenne e gli ha portato via portafogli e cellulare. E’ accaduto mercoledì sera al parco delle Cascine. L’uomo, nella denuncia presentata ai Carabinieri, ha spiegato che mentre stava passeggiando nell’oasi verde fiorentina è stato affrontato da un giovane extracomunitario che, dopo avergli chiesto da fumare, lo ha colpito al volto con un pugno facendogli perdere i sensi. Dopo essersi ripreso, il 37ennesi è accorto che con aveva più il borsello dove erano custoditi portafogli e cellulare. Solamente il giorno l’uomo, accusando un forte dolore al volto, si è recato al pronto soccorso dove gli veniva riscontrata una “frattura della parete anteriore della mascella”, giudicata guaribile in 30 giorni. Ieri poi la denuncia ai carabinieri. Al vaglio degli investigatori sono le telecamere di sorveglianza della zona per ricostruire la dinamica e individuare il responsabile.
Esattamente un mese fa, con la stessa tecnica, un fiorentino di 52 anni era stato aggredito e derubato alle Cascine. In quella circostanza l’aggressione era avvenuta intorno alle 22. Sempre secondo la denuncia, il 52enne stava parlando con un nordafricano incontrato nel parco, quando a un certo punto è stato colpito al volto con uno schiaffo e derubato della propria borsa contenente il telefono cellulare e altri effetti personali. L’autore si era dileguato negli anfratti del parco facendo perdere le proprie tracce. La vittima non era ricorsa né alle cure mediche e neppure aveva chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.