Mercati chiusi fino a domani alle 14; parchi, giardini, aree verdi e cimiteri fino a lunedì notte. Riprendono le attività culturali e sportive, lunedì scuole aperte. Fiorentina-Juventus si giocherà regolarmente
L’allerta meteo passa da rossa ad arancione e l’Arno scende sotto il livello di guardia, fissato a tre metri. Alle 14.50 di oggi i tre idrometri di Firenze-Uffizi segnavano un livello tra i 2,88 e i 2,99 metri. Calo notevole anche della portata dell’acqua che si attesta a poco più di 788 metri cubi al secondo. Il codice arancione finirà alla mezzanotte di oggi per poi essere declassato a giallo. Firenze torna alla normalità dopo la grande paura grazie anche alle casse di espansione che hanno permesso di non avere danni nel capoluogo. Ma restano gravissimi i problemi in provincia. I mercati resteranno chiusi fino alle 14 di domani, domani 16 marzo, mentre la chiusura di parchi, cimiteri e giardini sarà prolungata fino a lunedì notte. Sempre lunedì riapriranno le scuole. Nessun problema invece per la partita Fiorentina-Juventus che si svolgerà regolarmente domenica alle 18 come da calendario, malgrado il vice presidente del Consiglio comunale Alessandro Draghi (FdI) ne avesse chiesto il rinvio causa maltempo.

“Per il Comune di Firenze la situazione sta migliorando – ha detto la sindaca Sara Funaro dal Centro operativo della Protezione Civile all’Olmatello durante l’incontro con i giornalisti svoltosi alle 13.30 di oggi – il livello dell’Arno sta scendendo e anche le altre criticità sono in corso di risoluzione, con i sottopassi che adesso sono tutti percorribili. abbiamo prolungato la chiusura di parchi e giardini e rinnoviamo l’appello a non andarci. Lo sottolineo perché girando per la città ho visto persone che invece passeggiano nei parchi: ci possono essere dei rischi e invito a prestare attenzione”.
La nuova ordinanza firmata sulla base del nuovo bollettino di criticità emesso dal Centro Funzionale regionale (Cfr) stabilisce la ripresa delle attività culturali e sportive mentre continueranno a essere chiusi fino alle 23.59 di lunedì 17 marzo cimiteri, parchi, giardini e aree verdi, nonché le biblioteche dell’Orticultura e del Galluzzo. Così come, ma fino alle 14 di domani, domenica 16 marzo, i mercati e gli operatori del commercio su area pubblica. Riprendono invece le attività culturali e sportive e da lunedì saranno riaperte le scuole e le attività educative.

Il provvedimento vieta anche “qualunque attività all’aperto nei giardini/parchi pubblici, aree verdi nonché ciclopiste fluviali in riva d’Arno della Città di Firenze” e “lo svolgimento di attività mercatali e di attività spettacolari, trattenimenti e attrazioni allestiti a mezzo di attrezzature mobili in giardini/parchi pubblici ed aree verdi”. Anche la fermata Cascine della linea T1 della tramvia sarà quindi chiusa fino alle 23.59 di lunedì 17 marzo. L’ordinanza invita poi “la popolazione a evitare attività all’aria aperta e in prossimità dei fiumi”, raccomandando ai cittadini “di non frequentare le aree verdi liberamente accessibili, nonché le ciclopiste fluviali in riva d’Arno”. Fino a questo momento la Protezione Civile ha gestito 287 chiamate mentre 15 squadre con 30 volontari si sono occupate delle 70 segnalazioni. Complessivamente gli interventi sono stati 23. Ieri, invece, le telefonate arrivate sono state più di 2mila, gli interventi 80. Sessantadue le squadre coinvolte. La centrale operativa della Polizia Municipale da ieri a questa mattina ha gestito 223 segnalazioni impiegando 305 uomini tra agenti ed ufficiali, le telefonate arrivate in centrale sono state 1.830.
Non ci sono attualmente sottopassi chiusi: nessuna criticità registrata in via Palach, viale XI Agosto e via Mariti. Nessuna problematica sulla viabilità principale. Sono state riaperte via dell’Argingrosso fronte caserma dei Vigili del Fuoco e via Giuliano Ricci altezza via dell’Osservatorio chiuse ieri sera; e viuzzo dei Sarti (altezza via Canova) chiuso da ieri pomeriggio. In via Fortini sono in corso le operazioni di rimozione dei detriti del muro privato caduto con l’obiettivo di riaprire la strada prima possibile. Già riaperta via Cave di Monteripaldi, mentre resta interrotto il transito su via di San Vito e in via Villamagna tra via del Padule a via delle Sentinelle. Controlli sono in corso in parchi e giardini (due pini caduti, uno in piazza Francia e uno in viale Torricelli) e anche nelle scuole (nidi, scuole dell’infanzia, istituti comprensivi). Qui non state rilevate particolari criticità: la didattica dunque potrà ripartire regolarmente da lunedì mattina.