Sabato alle 15 i protagonisti dell’incontro pubblico racconteranno la loro vita a bordo dell’imbarcazione e le esperienze di salvataggio
Saranno i membri dell’equipaggio della Ong spagnola Open Arms, ferma al porto di Marina di Carrara per il blocco amministrativo imposto dal decreto Piantedosi, i protagonisti dell’incontro pubblico in programma sabato 9 settembre alle ore 15 presso il Cinema Astra di piazza Beccaria, a Firenze (ingresso libero fino ad esaurimento posti, è gradita la prenotazione a info@ontheroadlibreria.it).
L’evento, organizzato dalla Fondazione Stensen e dalla Libreria On the Road, vedrà la presenza di Angelo Selim, ufficiale di coperta, Cynthia Martín, marinaia, Mar Longhi, ufficiale di macchina, Valentina Brinis, addetta alle relazioni esterne. Introduce l’incontro Martina Castagnoli (Libreria On the road), modera il giornalista del Corriere Fiorentino Jacopo Storni.
La nave della Ong spagnola Open Arms, tra il 17 e il 18 agosto, ha salvato al largo delle coste libiche 196 migranti alla deriva. Il Governo ha assegnato per lo sbarco il porto di Marina di Carrara, dove la nave è arrivata il 22 agosto e dove ha subìto una sanzione di 10mila euro e un fermo amministrativo per 20 giorni perché i naufraghi sono stati salvati con soccorsi multipli (azione vietata dal decreto governativo sulle navi Ong). Adesso la nave è ferma a Marina di Carrara fino al 10 settembre. Nel corso dell’incontro, i membri dell’equipaggio racconteranno la loro vita a bordo dell’imbarcazione e le esperienze di salvataggio, anche alla luce delle nuove normative introdotte dal Governo sui “porti lontani” e sui soccorsi multipli.