Servirà a rendere più agevole per i cittadini l’utilizzo di numerosi servizi del sistema sanitario regionale tra cui anche prenotazioni vaccino e certificazione verde. Giani: “E’ un momento storico di cambiamento che anticipa il futuro”
Al via da oggi ‘Toscana Salute’, la nuova App della Regione progettata, dal settore Sanità digitale e innovazione, per rendere più agevole ai cittadini, l’utilizzo di numerosi servizi del sistema sanitario regionale, molti dei quali già online. L’applicazione può essere scaricata da apple store e da play store.
“La sanità digitale è una scelta obbligata per un futuro sostenibile del servizio sanitario nazionale – afferma il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani -. Non a caso è inserita a pieno titolo nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, che per il settore della salute prevede ben 15,63 miliardi di euro e di questi 8,63 miliardi sono riservati alla digitalizzazione dell’assistenza medica ai cittadini, per la diffusione del fascicolo sanitario elettronico e la telemedicina. Quello che presentiamo oggi anticipa in un certo senso il futuro e va già nella direzione di allineare i servizi ai bisogni di cura dei pazienti. Per la Toscana è un momento storico di cambiamento”.
L’app ha una nuova interfaccia grafica e prevede ben 24 icone cliccabili che consentono varie possibilità: consultare i referti di laboratorio e di radiologia; scaricare le ricette per farmaci e visite specialistiche; vedere i dati relativi agli accessi in pronto soccorso; consultare il libretto delle vaccinazioni; consultare la documentazione rilasciata in fase di dimissione ospedaliera; prenotare con ricetta dematerializzata appuntamenti per visite ed esami e annullare o spostare le prenotazioni; consultare i pagamenti effettuati e quelli in sospeso; scegliere il proprio medico di famiglia; pagare il ticket per visite ed esami e il ticket di pronto soccorso; consultare la scheda di farmaci, le esenzioni per patologia e il budget di spesa relativo ai prodotti senza glutine per celiaci e tante altre possibilità ancora.
“L’emergenza – spiega l’assessore alla salute, Simone Bezzini – ha rappresentato un fattore di forte accelerazione per tutta la sanità digitale, dimostrando quanto sia importante avere criteri uniformi e omogenei nella rilevazione, trasmissione, gestione e valutazione centralizzata dei dati e dei processi. È stata un’arma importante contro il Covid, che ha ridotto fortemente anche le disuguaglianze tra territori. Questa esperienza va mantenuta e rafforzata, la nuova app è un ulteriore passo fondamentale di questo processo. Siamo al lavoro per costruire una sanità del futuro fortemente territoriale e basata su un rapporto nuovo tra presenza fisica e strumenti digitali”.
Per utilizzare la nuova app è necessario impostare sul proprio smartphone o tablet un’identità digitale. Può essere fatto in due modi: con le credenziali Spid (tra le quali anche quelle richiedibili gratuitamente in tutti gli sportelli delle Aziende sanitarie e ospedaliere toscane); oppure inquadrando con la fotocamera del dispositivo l’immagine di un codice Qr Code stampabile in ogni Totem PuntoSì: si ottiene la stampa inserendo la tessera sanitaria e digitando il proprio pin. L’App può essere utilizzata anche per prenotare e consultare i referti dei tamponi, prenotare il vaccino anti-Covid e consultare il proprio libretto vaccinale con anche i dati relativi alla vaccinazione anti-Covid. E’ inoltre predisposta per poter visualizzare la certificazione verde Covid-19 sul fascicolo sanitario elettronico appena il Ministero della salute lo renderà possibile.
“E’ un momento importante per la Toscana – conclude l’assessore al sociale Serena Spinelli -, che nonostante la pandemia ha saputo mettere a frutto la sua capacità innovativa, accelerando i processi di digitalizzazione per favorire l’accesso ai servizi essenziali di comunità e migliorare la qualità di vita delle persone. L’App è il tassello di una strategia più vasta, che ci consente di proiettarci nel futuro grazie al lavoro, alle competenze e alla passione dei nostri operatori, che fanno parte di questo sistema e a cui va il nostro ringraziamento.”.