Lo splendido pastore tedesco è scomparso a causa di un male incurabile. Numerosi i riconoscimenti nella sua grande carriera tra cui anche quello dell’Associazione Stampa Toscana
Non ce l’ha fatta Battman, splendido pastore tedesco e cane antidroga in servizio al Nucleo Cinofili dei carabinieri di Firenze, morto per un male incurabile. Nato il 2 febbraio 2015, dal 2016 al 2024 è stato la punta di diamante dell’unità nella ricerca degli stupefacenti. Un anno dopo la nascita fu assegnato al suo conduttore ed assieme hanno formato un binomio eccezionale. Quello tra cane e conduttore è un binomio indissolubile e quando il cane, per ragioni di età, smette di lavorare per le forze dell’ordine, solitamente viene adottato dallo stesso conduttore. Questa era questa l’intenzione anche dell’addestratore di Battman che però, non ha potuto farlo. Poi qualche giorno fa la scoperta della malattia incurabile e ieri purtroppo il decesso. Sempre in prima fila nelle indagini sullo spaccio di droga, grazie al suo fiuto nel corso della sua attività sono stati rinvenuti oltre 750.000 grammi di hashish, 23.000 grammi di Marijuana, 24.000 grammi di cocaina e ha consentito l’arresto di 126 persone.
Diversi i riconoscimenti ottenuti nella sua carriera. Nel 2028 la Pro Loco di Montelupo Fiorentino (FI) con il Patrocinio del Comune, in occasione dell’evento cinofilo “VITA DA CANI” tenutosi al Parco dell’Ambrogiana presso la Villa Medicea di Montelupo Fiorentino (FI), Battman e l’unità cinofila sono stati premiati in considerazione della meritevole condotta posta in essere nel servizio istituzionale; nel 2019, l’Associazione Stampa Toscana ha premiato con il “Premio Giornalisti Toscani 2019” l’APS.q.s. BARSALI ed il cane BATTMAN, con la seguente motivazione “Ogni giorno in prima linea in difesa dei cittadini nel contrasto alle attività illegali e, in particolare, al traffico di sostanze stupefacenti”. Tra i servizi positivi svolti negli anni, nel 2018 a Fucecchio (FI) , durante un servizio svolto a supporto della Compagnia di Empoli, consentiva il rinvenimento di oltre sei chili di Hashish, consentendo l’arresto di una persona per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.